Il Regno Unito rifiuta l'invito dei funzionari del governo israeliano alla fiera di armi di Londra a causa del conflitto di Gaza
Il Regno Unito ha preso una decisione significativa per impedire agli ufficiali del governo israeliano di partecipare alla fiera delle armi DSEI UK, prevista per il 9-12 settembre a Londra. Questo passo arriva in risposta alla crisi umanitaria in corso a Gaza.
Il Ministero della Difesa israeliano ha criticato la decisione del Regno Unito, affermando che è basata sulla politica e serve gli estremisti. Tuttavia, il governo britannico ha mantenuto che la decisione è motivata dal bisogno che l'Israele intraprenda passi verso la pace a Gaza e un accordo a lungo termine con Hamas.
La posizione del Regno Unito verso l'Israele non è nuova. In passato, la Gran Bretagna ha imposto un embargo sulle armi all'Israele durante la guerra a Gaza. L'embargo attuale è citato come risposta alla decisione del governo israeliano di intensificare la sua operazione militare a Gaza.
Nel frattempo, la crisi umanitaria a Gaza continua ad aggravarsi. Gli ospedali di Gaza City hanno segnalato decine di morti a seguito di un attacco israeliano che ha ucciso un portavoce di Hamas. I gruppi pro-palestinesi e pacifisti hanno annunciato piani per manifestare durante il DSEI, che si terrà al centro Excel nella parte est di Londra.
Il divieto non si applica ai rappresentanti delle società israeliane di difesa che partecipano all'esposizione. Il ministero israeliano ha annunciato il suo ritiro dalla mostra DSEI e non stabilirà un padiglione nazionale.
Da un'altra parte, le inondazioni continuano a colpire l'Asia meridionale. La provincia del Punjab in Pakistan sta vivendo la sua peggiore alluvione, con 2 milioni di persone a rischio. In altre notizie, l'Europa ha acquistato armi statunitensi per l'Ucraina e Kiev piange dopo un attacco russo mortale.
In uno sviluppo separato, Rudy Giuliani, ex sindaco degli Stati Uniti, è rimasto ferito in un incidente stradale nel New Hampshire. Le proteste in Indonesia sono diventate mortali, con 3 morti e 5 feriti.
Il Primo Ministro Keir Starmer ha annunciato in luglio l'intenzione di riconoscere uno stato palestinese a meno che l'Israele non intraprenda passi per porre fine alla crisi a Gaza, accetti un cessate il fuoco con Hamas e si impegni per un accordo di pace a lungo termine.
Non è chiaro cosa il Regno Unito permetterà a UNICEF di fare nel 2025 per la costruzione di ospedali pediatrici a Gaza se gli ufficiali israeliani non partecipano alla mostra DSEI UK a Londra. I risultati delle ricerche non forniscono informazioni su questo argomento.
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