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Il regista Jim Jarmusch ha vinto il prestigioso Leone d'Oro al Festival di Venezia.

Regista Usa trionfa al festival, vincendo il premio principale per la sua commedia sulle dinamiche familiari. Il premio della giuria è stato vinto dal film di Gaza, 'La voce di Hind Rajab'.

Il regista Jim Jarmusch vince il Leone d'Oro al Festival di Venezia
Il regista Jim Jarmusch vince il Leone d'Oro al Festival di Venezia

Il regista Jim Jarmusch ha vinto il prestigioso Leone d'Oro al Festival di Venezia.

Il 82° Festival Internazionale del Cinema di Venezia, uno dei più prestigiosi al mondo, si è concluso il 29 agosto 2025. Quest'anno, 21 opere hanno concorso per i premi principali, e i premi sono stati assegnati da una giuria internazionale, presieduta dal regista statunitense Alexander Payne.

L'attrice svizzera Luna Wedler ha vinto il Premio Marcello Mastroianni per la migliore attrice emergente per il suo ruolo in "Amico Silenzioso" di Ildikó Enyedi. Nel frattempo, l'attrice cinese Xin Zhilei ha vinto la migliore attrice per il suo ruolo in "Il Sole Sorge Su Di Noi Tutti" di Cai Shangjun.

Jim Jarmusch ha vinto il Leone d'Oro al Festival del Cinema di Venezia per il suo film "Genitori Figli Fratelli Sorelle". Il film, che vede tra gli altri Cate Blanchett, Tom Waits, Adam Driver, Charlotte Rampling e Vicky Krieps, esplora le complesse relazioni tra figli adulti e genitori, attraverso osservazioni sottili e motivi ricorrenti. Jarmusch, che ha portato un distintivo sul risvolto della giacca che diceva "Basta", ha anche espresso questo sentimento, così come Kaouther Ben Hania, che ha vinto il secondo premio più importante del festival, il Premio della Giuria, per "La Voce di Hind Rajab".

"La Voce di Hind Rajab" racconta gli ultimi momenti della vita della ragazza palestinese Hind Rajab nella Striscia di Gaza. Il film suggerisce che Hind Rajab e parte della sua famiglia siano stati uccisi dalle forze israeliane, ma l'esercito israeliano nega di aver compiuto l'attacco. Ben Hania ha dedicato il Premio della Giuria alla Mezzaluna Rossa Palestinese.

Il regista statunitense Benny Safdie ha vinto il Leone d'Argento per la migliore regia per "The Smashing Machine", con Dwayne "The Rock" Johnson e Emily Blunt.

Il regista italiano Gianfranco Rosi ha vinto il premio speciale della giuria per il suo documentario napoletano "Sotto le nuvole". Tuttavia, nessuna regista femminile ha ricevuto il premio speciale della giuria al festival; il premio è stato assegnato a Rosi invece. Le registe femminili del festival hanno ricevuto altri riconoscimenti, ma non questo premio specifico. I registi francesi Vallée Donzelli e Gilles Marchand hanno vinto il premio per la migliore sceneggiatura per "À pied d'œuvre".

In una potente dichiarazione, sia Jarmusch che Ben Hania hanno portato distintivi che dicevano "Basta", chiedendo la fine del conflitto in corso a Gaza. Ben Hania ha anche dedicato il suo discorso alla Mezzaluna Rossa Palestinese e ha chiesto la fine della "situazione intollerabile".

L'attore italiano Toni Servillo ha vinto il miglior attore per il suo ruolo in "La Grazia" di Paolo Sorrentino. L'82° Festival Internazionale del Cinema di Venezia si è concluso con una serie di film potenti e

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