Il rapporto della CMHC rivela che i livelli di attività edilizia a Toronto sono scesi al livello più basso dal 2009.
In un recente rapporto, la Canadian Mortgage and Housing Corporation (CMHC) ha identificato Toronto come l'epicentro di debolezza per la costruzione residenziale nel primo semestre del 2025. Il rapporto attribuisce il rallentamento nella costruzione di condomini a un rallentamento della domanda degli investitori durante questo periodo.
Il rapporto, combinato con i dati di Urbanation e Rentals.ca, mostra che i canoni di affitto in tutta l'area di Toronto (GTA) sono in calo. Tuttavia, l'ottimismo tra i costruttori nel mercato degli affitti a lungo termine della regione di Toronto ha protetto gli affitti dal calo che la costruzione di condomini sta subendo. I prezzi degli affitti a Toronto sono ancora "ben al di sopra della loro media decennale", in calo solo del 8% nel primo semestre dell'anno.
La CMHC prevede che la nuova costruzione non incontrerà i livelli necessari per restituire l'accessibilità ai livelli pre-pandemici nella GTA. Il rapporto ha rilevato che la costruzione di condomini è stata particolarmente colpita, con un calo del 60% dei nuovi edifici. Questo calo si riflette sul mercato delle case di condomini in vendita, che ha raggiunto un massimo storico nel secondo trimestre dell'anno, poiché gli acquirenti potenziali di condomini sono stati scoraggiati dall'"incertezza economica" e hanno scelto invece il mercato delle case in vendita per unità più economiche e più grandi.
La mancanza di costruzione nella GTA potrebbe danneggiare l'attività economica complessiva della regione. Secondo il rapporto della CMHC, ciò potrebbe portare a "emigrazione, un'incidenza più alta di senzatetto e entrate fiscali perse".
Per affrontare questi problemi, l'Istituto urbano canadese ha presentato proposte in autunno 2025 per ridurre i costi di costruzione e sviluppo per le proprietà residenziali a Toronto, con l'obiettivo di abbassare i prezzi delle case e migliorare la fattibilità dei progetti.
Guardando avanti, la CMHC prevede solo un recupero marginale dell'attività di costruzione a Toronto nel 2026 e nel 2027, mantenendo i livelli ben al di sotto dei livelli storici. Il mercato dei condomini in tutta la Canada, esclusa Edmonton e Ottawa, ha rallentato, indicando una netta divisione tra Toronto e città come Calgary, Edmonton, Montréal, Ottawa e Halifax, che stanno costruendo case a un ritmo record o quasi.