Il principale partito politico della Thailandia cerca di sciogliere il parlamento, allineandosi con il sostegno per il primo ministro di un candidato dell'opposizione.
Il panorama politico della Thailandia si sposta in un'atmosfera di incertezza
In una drammatica svolta degli eventi a Bangkok, in Thailandia, il 3 settembre il partito al governo Pheu Thai ha perso il suo premier, Paetongtarn Shinawatra, a causa di una sentenza per violazione etica. Questo evento ha segnato un significativo cambiamento nel panorama politico thailandese.
Dopo la rimozione di Paetongtarn Shinawatra, il partito Pheu Thai sta correndo contro il tempo per formare una coalizione e mantenere la sua fragile maggioranza nella Camera dei rappresentanti. Tuttavia, il gruppo più grande della Camera dei rappresentanti ha annunciato il suo sostegno a un altro partito per formare il governo, creando un panorama politico competitivo.
Il partito Bhumjaithai, guidato da Anutin Charnvirakul, un generale che ha preso il potere nel 2014, sta sfidando la formazione del proprio governo. Anutin Charnvirakul è stato recentemente eletto con il sostegno del Partito del Popolo, a condizione di tenere nuove elezioni entro quattro mesi. Se non si forma alcuna coalizione nelle elezioni pianificate, Anutin Charnvirakul potrebbe diventare il prossimo premier.
Natthaphong Ruengpanyawut, leader del Partito del Popolo, ha dichiarato che il suo partito appoggerà Bhumjaithai per evitare il ritorno di un governo di coalizione inadeguato. Tuttavia, c'è il rischio del ritorno di Prayuth Chan-ocha come premier, secondo la dichiarazione di Ruengpanyawut. Prayuth Chan-ocha, un generale che ha preso il potere nel 2014, è ancora eleggibile a diventare premier nonostante il suo pensionamento.
Il partito Pheu Thai, nel tentativo di riguadagnare il controllo, ha richiesto l'approvazione reale per sciogliere il parlamento. Lo scioglimento del parlamento thailandese è stato annunciato il mercoledì. Il capogruppo del partito Pheu Thai è stato quello che ha richiesto tale approvazione.
Nel frattempo, c'è il rischio del ritorno della vecchia coalizione che non è riuscita a governare il paese negli ultimi due anni, secondo Ruengpanyawut. Questa instabilità politica e incertezza permangono riguardo al fatto che la situazione rimarrà tale in vista di un voto parlamentare per un nuovo premier previsto per venerdì.
In una sorpresa, Ruengpanyawut ha anche avvertito del potenziale ritorno del colpo di stato come premier. Questo avvertimento aggiunge un altro strato di complessità alla già tesa situazione politica in Thailandia.
Mentre il paese si prepara per le nuove elezioni, il futuro della politica thailandese rimane incerto. Gli eventi che si stanno svolgendo a Bangkok testimoniano la natura dinamica e imprevedibile della politica thailandese.
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