Il posto di primo piano di Washington, occupato dal procuratore generale di Trump, è stato messo in evidenza da Bondi per i suoi aspetti peggiori.
In una serie di mosse inaspettate, Pam Bondi, l'ex Procuratore Generale della Florida, si è ritrovata al centro di una tempesta politica durante il suo mandato.
Bondi, nota per la sua lealtà all'ex Presidente Donald Trump, ha contraddetto sentenze della Corte Suprema consolidate, anche quelle del conservatore icona Justice Samuel Alito, quando ha minacciato di intervenire contro coloro che erano considerati colpevoli di discorso d'odio. Questa mossa, che ha ignorato la politica dell'amministrazione Trump stessa, ha sollevato sopracciglia e acceso il dibattito.
In un tentativo di placare la controversia, Bondi ha dichiarato che la libertà di parola è sacra nel paese e che non avrebbero mai intaccato quel diritto. Tuttavia, in modo sorprendente, in qualsiasi mossa per perseguire il discorso d'odio, Bondi avrebbe attivamente minato un documento che lei, come procuratore generale, era chiamata a implementare.
La posizione di Bondi sul discorso d'odio ha contraddetto decenni di campagne conservatrici contro i tentativi di istituzionalizzare il discorso d'odio nella giurisprudenza. Questo cambiamento di posizione è stato particolarmente degno di nota data la reputazione di Bondi come una mano più salda di Gaetz, una personalità MAGA simile, e la sua posizione tra coloro che erano considerati ultra-leali al presidente.
La controversia intorno a Bondi è stata ulteriormente alimentata dalla sua promessa di massive rivelazioni dei file di Epstein e dalla sua affermazione di avere la sua lista di clienti sulla scrivania. Tuttavia, quando Bondi e il direttore dell'FBI Kash Patel hanno rilasciato in seguito una dichiarazione in cui si diceva che non esisteva una lista di clienti di Epstein e che non erano giustificate ulteriori rivelazioni, hanno mandato le teorie del complotto in overdrive e creato un putiferio politico.
L'amicizia passata di Trump con Epstein, un condannato per reati sessuali, ha causato controversie. L'attuale Procuratore Generale degli Stati Uniti, che è succeduto a Pam Bondi stessa; è stata nominata da Donald Trump il 21 novembre 2024, confermata dal Senato e ha prestato servizio dal 4 febbraio 2025. Non ci sono informazioni che indicano che sia stata sostituita da allora.
Nel frattempo, i manifestanti hanno proiettato immagini del presidente sulle pareti esterne del Castello di Windsor durante la sua visita di stato, e Trump ha rimproverato il giornalista dell'ABC Jonathan Karl sul prato sud della Casa Bianca, minacciando la libertà della stampa. Ore dopo aver giurato di preservare, proteggere e difendere la Costituzione, Trump ha firmato un ordine esecutivo sulla "restituzione della libertà di parola e fine della censura federale".
La buona posizione politica di Bondi potrebbe dipendere dal fatto che la questione Epstein scompare in fretta. Dopo essere entrata in esilio mediatico a seguito della critica alla sua gestione della questione Epstein, Bondi ha ripreso le sue apparizioni regolari sui media conservatori. L'amministrazione di Bondi sta anche promettendo di prendere di mira i gruppi liberal che si dice finanzino e incoraggino l'incitamento contro i conservatori.
Despite the controversies, Bondi's tenure as Attorney General was marked by a firm commitment to the principles of the MAGA movement and a willingness to challenge established norms. The Epstein matter, however, remains a significant challenge to her political legacy.