Il piano di gestione del traffico di Amsterdam è criticato dagli esperti
Al centro di Amsterdam, la chiusura provvisoria della Weesperstraat, una strada principale, ha suscitato scalpore tra i locali e gli esperti del traffico. La chiusura di sei settimane, mirata a ridurre i viaggi in auto nella capitale, ha incontrato sia sostegno che opposizione.
La misura, che mirava a limitare i viaggi in auto, è stata criticata da Walther Ploos van Amstel, esperto del traffico, come "male concepita" e divisiva. Van Amstel ha espresso preoccupazione per il potenziale paralisi della città e della regione a causa dell'aumento della popolazione e dei posti di lavoro ad Amsterdam, che è previsto raggiungere 250.000 e 200.000 abitanti e posti di lavoro in più entro il 2050.
Van Amstel non è solo nelle sue preoccupazioni. Ha sottolineato che oltre il 60% dei viaggi in auto ad Amsterdam sono fatti senza motivo valido, e la chiusura ha infastidito gli artigiani a causa dei ingorghi. Tuttavia, i locali hanno apprezzato il silenzio e l'aria pulita che ne è derivato.
Christiaan Kwantes, un altro esperto del traffico, sostiene un approccio diverso: l'accessibilità selettiva per le auto. Kwantes cita Delft e Amersfoort come esempi, dove le persone che devono essere in un posto per motivi specifici possono richiedere un pass per guidare. Kwantes è stato felice che il consiglio comunale non abbia abbandonato la misura dopo le proteste, che includevano lamentele per i servizi ambulanze ostacolati.
Tuttavia, Kwantes crede anche che la misura non sia durata abbastanza per stabilire il suo impatto reale. Ha suggerito che più tempo avrebbe fornito più dati su come il traffico si adatta e quale sarebbe il nuovo equilibrio. Se una persona deve essere nel centro città ogni cinque minuti, dovrà pagare, secondo Kwantes.
Gli ufficiali della città sono attesi per pubblicare la loro valutazione del progetto di chiusura del traffico a novembre. Walther Ploos van Amstel sottolinea la necessità di affrontare l'ipermobilità della città, mentre Kwantes si riferisce alle grandi strade di accesso come la Weesperstraat come un relitto del passato. Il dibattito continua mentre Amsterdam si prepara per un futuro con più abitanti e posti di lavoro, e la necessità di trovare soluzioni sostenibili al traffico congestionato diventa sempre più urgente.
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