Il Parlamento europeo riceve un ulteriore sostegno finanziario dalla Germania, con un importo proposto fino a nove miliardi di euro.
Il governo tedesco ha presentato una proposta di compromesso per il bilancio dell'UE al Parlamento europeo il mercoledì, come parte del settimo round di trattative che si terranno il giovedì. La proposta suggerisce di aumentare i fondi per i programmi dell'UE importanti per il Parlamento fino a nove miliardi di euro.
Dal luglio, la Germania è stata la presidente rotante del Consiglio e l'ambasciatore tedesco dell'UE rappresenta gli stati membri in queste trattative. Le trattative tra il Bundestag tedesco e il Parlamento europeo sul bilancio dell'UE nel luglio 2025 sono state guidate dal Ministro delle Finanze Lars Klingbeil (SPD), che ha presentato la proposta di bilancio tedesco nel Bundestag l'8 luglio 2025.
Lo scambio di email, che fa parte delle trattative in corso, affronta la possibilità che questi fondi aggiuntivi siano forniti mediante riallocazione all'interno del bilancio. Tuttavia, non menziona alcun programma specifico dell'UE che riceverà un aumento dei fondi.
Un punto di disputa nelle trattative è quanto stretto dovrebbe essere un nuovo meccanismo che fermerebbe il pagamento dei fondi dell'UE se il rispetto della legge fallisse nei paesi beneficiari. I deputati esigono aumenti significativi per alcuni programmi dell'UE e l'approvazione del Parlamento europeo è necessaria perché i fondi vengano erogati in tempo.
È importante notare che lo scambio di email non fornisce alcuna nuova informazione sulla sommet dell'UE di luglio o sul bilancio concordato di 1.074 miliardi di euro per i sette anni dal 2021 al 2027, più un fondo di 750 miliardi di euro per l'aiuto contro il coronavirus. Inoltre, lo scambio di email non indica se il Parlamento europeo ha approvato la proposta di compromesso, né menziona alcuna nuova richiesta del Parlamento europeo per aumenti significativi per determinati programmi dell'UE.
La sommet dell'UE di luglio aveva già concordato il bilancio menzionato e le trattative sono ora incentrate sul trovare un compromesso che soddisfi tutte le parti interessate. La proposta di compromesso non menziona alcun nuovo punto di disputa nelle trattative e non fornisce dettagli su come il nuovo meccanismo per fermare il pagamento dei fondi dell'UE se il rispetto della legge fallisce nei paesi beneficiari sarà strutturato.
Mentre le trattative continuano, entrambe le parti mirano a raggiungere un accordo che benefici l'UE nel suo insieme, garantendo la continuità dei programmi importanti e la distribuzione efficace dei fondi. L'esito di queste trattative avrà importanti conseguenze per il futuro dell'UE, particolarmente di fronte alle sfide in corso come la ripresa dalla pandemia di coronavirus.
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