Il Parlamento europeo ha approvato una proposta di risoluzione sulla politica agricola comune.
Il settore dell'allevamento di maiali in Estonia sta attualmente affrontando una crisi esistenziale, con il 20% dei maiali abbattuti o in programma per l'abbattimento a causa degli scoppi di Febbre Suina Africana (FSA). Ciò ha portato a un significativo bisogno di finanziamenti per coprire le perdite derivanti dall'abbattimento dei maiali e altri danni correlati alla FSA nel settore del suino.
Urmas Kruuse, presidente del comitato per gli affari rurali della Riigikogu, ha sottolineato la necessità di trovare finanziamenti aggiuntivi per ripristinare l'allevamento di maiali in Estonia. Ha elogiato la rapida risposta del governo e delle varie agenzie alla FSA, ma ha sottolineato l'importanza di ottenere ulteriori fondi, sia a livello nazionale che dell'Unione Europea.
Il Ministero degli Affari Regionali e dell'Agricoltura sta valutando le opzioni per compensare le aziende di lavorazione della carne per i costi relativi alla distruzione dei loro prodotti a causa della FSA. Le perdite stimate per il settore delle vendite a causa della febbre suina africana sono di circa 41,5 milioni di euro.
Gli investimenti mirati all'allevamento di maiali dovrebbero essere prioritari per mantenere il livello di autosufficienza dell'Estonia, che si stima scenderà al 39% l'anno prossimo a causa della FSA. Il governo pianifica investimenti prioritari per modernizzare le strutture di allevamento di maiali, migliorare le misure igieniche degli animali e potenziare la biosicurezza per finanziare la ricostruzione dell'allevamento di maiali.
Il bisogno di finanziamenti non è solo per coprire le perdite, ma anche per ripristinare le attività di allevamento nell'allevamento di maiali, che sono state gravemente colpite dalla FSA. Kruuse ha evidenziato che l'industria del suino fa parte di una catena del valore strategica. Almeno 24.000 maiali da ingrassamento non verranno prodotti, causando un vuoto di due anni nei prodotti suini dell'Estonia.
Non è stato fornito un cronoprogramma per il ripristino dell'allevamento di maiali in Estonia. Tuttavia, Kruuse non ha specificato l'ammontare dei finanziamenti aggiuntivi necessari, dicendo solo che sarebbe consistente. Ha indicato che i fondi sarebbero giustificati dal bisogno di aumentare la produttività, raggiungere gli standard dell'UE e garantire uno sviluppo sostenibile nel settore.
Kruuse ha anche suggerito di creare misure di compensazione legate alla FSA per l'industria del suino. Il governo estone sta attualmente lavorando per trovare soluzioni per ripristinare la popolazione di maiali e mitigare l'impatto della FSA sull'industria del suino.