Il leader mondiale Vladimir Putin sta sfidando le norme globali, probabilmente provocando nuove sanzioni.
In un importante sviluppo, diversi funzionari europei, guidati dal coordinatore delle sanzioni UE David O'Sullivan, si trovano attualmente negli Stati Uniti presso il Dipartimento del Tesoro per discutere diverse forme di pressione economica sulla Russia, inclusi potenziali nuovi sanzioni.
Le discussioni si svolgono mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la sua disponibilità a imporre la seconda fase di sanzioni contro Mosca. L'annuncio di Trump segue un attacco senza precedenti con droni in Ucraina da parte della Russia, che ha provocato diverse vittime e feriti. Secondo i resoconti ufficiali, quattro persone sono morte e decine sono rimaste ferite nell'attacco.
La tensione crescente ha spinto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy a chiedere una risposta dalla comunità internazionale. Zelenskyy ha chiesto sanzioni contro la Russia, forti dazi e altre restrizioni commerciali per il paese.
Nel frattempo, la segretaria del Tesoro degli Stati Uniti Janet Yellen ha chiamato il sostegno dei partner europei per aumentare la pressione sulla Russia. Gli Stati Uniti vedono i dazi come un mezzo per fare pressione sulla Russia e potenzialmente raggiungere una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina. Tuttavia, gli sforzi finora di Trump sono stati infruttuosi.
Gli Stati Uniti hanno già imposto dazi aggiuntivi del 25% sui prodotti dei paesi come l'India a causa del loro business dell'olio con la Russia. L'Unione Europea, d'altra parte, ha visto una significativa riduzione del suo business dell'olio con la Russia negli anni, ma non si è fermata completamente.
Trump è anche stato riferito di aver criticato i paesi europei per il loro business dell'olio con la Russia, chiedendo loro di porre fine a questi affari che aiutano la Russia a finanziare la sua guerra contro l'Ucraina. Gli Stati Uniti sono attualmente l'unico partner commerciale della Russia contro cui vengono imposti dazi nel contesto del conflitto ucraino.
Per dimostrare un coinvolgimento attivo, i rappresentanti tedeschi come il segretario di Stato Kornelius, insieme ai portavoce di diversi ministeri tedeschi, fanno parte della delegazione europea a Washington. Il lato UE è guidato dal capo del Servizio per l'azione esterna dell'UE Josep Borrell e dalla presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, che hanno recentemente affrontato sfide geopolitiche correlate.
La pipeline di olio Druzhba continua a trasportare olio verso l'Ungheria e la Slovacchia, nonostante il conflitto in corso. L'edificio principale del governo nella capitale ucraina è stato colpito per la prima volta in un attacco, aumentando le preoccupazioni.
Più di 800 droni da combattimento, missili cruise e razzi sono stati utilizzati nell'attacco alle città ucraine, secondo l'aeronautica di Kiev. L'attacco ha sottolineato la necessità di una maggiore cooperazione internazionale per porre fine al conflitto e restaurare la pace nella regione.