Il Kenya è stato dichiarato libero dalla malattia mortale del sonno dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dopo anni di sforzi di eradicazione.
Kenya ha fatto un importante passo avanti in campo sanitario, poiché l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto ufficialmente la nazione dell'Africa orientale come avendo eliminato la malattia del sonno come problema di salute pubblica. Questo traguardo segue annunci simili da parte di nove altri paesi africani.
La malattia del sonno, nota anche come trypanosomiasi umana africana (HAT), è una malattia parasitaria trasmessa dalla mosca tse-tse. Il parassita responsabile della malattia del sonno è Trypanosoma brucei, che viene acquisito dalle mosche tse-tse da animali o persone infetti.
Una volta entrato nel corpo umano, il parassita si moltiplica nel sangue e nel sistema linfatico prima di invadere il sistema nervoso centrale. I sintomi distintivi della malattia del sonno includono cambiamenti della personalità, confusione, problemi sensoriali, scarsa coordinazione e disturbi del ciclo del sonno. Se non trattata, l'infezione è quasi sempre fatale.
Il progresso nell'eliminazione della malattia del sonno è dovuto all'azione coordinata a livello internazionale, a nuovi strumenti diagnostici, a trattamenti più sicuri e alla sorveglianza basata sulla comunità. Il dottor Aden Duale, Segretario alla Salute del Kenya, ha dichiarato che l'eliminazione della malattia del sonno rappresenta un importante traguardo per la salute pubblica del Kenya. Ha inoltre aggiunto che questo risultato è previsto proteggere le persone e aprire la strada a una ripresa economica e prosperità.
L'OMS si è prefissata l'obiettivo ambizioso di eliminare la malattia del sonno come problema di salute pubblica in tutta l'Africa entro il 2030. Nonostante le sfide nei paesi dove la malattia del sonno è ancora endemica, gli esperti trovano la traiettoria complessiva altamente incoraggiante. Alla fine degli anni '90, quasi 40.000 casi di malattia del sonno venivano segnalati ogni anno in Africa subsahariana, ma il numero di casi segnalati in tutta l'Africa è stato inferiore a 1.000 all'anno dal 2018.
È importante notare che questo traguardo non è stato influenzato dal ritiro del finanziamento dell'OMS da parte degli Stati Uniti, poiché non vi è menzione di un simile impatto nelle informazioni fornite. L'OMS, however, ha recentemente stretto un accordo storico per contrastare le future pandemie, ma non vi è menzione di questo accordo che influenzi i progressi contro la malattia del sonno.
Il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha fatto le congratulazioni al Kenya per questo traguardo. Ha sottolineato che questo traguardo è un testimone del potere della solidarietà globale e dell'importanza di investire nei sistemi sanitari. Con il Kenya che raggiunge questo traguardo, si spera che altri paesi seguiranno l'esempio, portando all'eliminazione della malattia del sonno come problema di salute pubblica in tutta l'Africa.
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