Il governo federale è sottoposto a causa di riduzioni dei fondi destinati ai programmi di preparazione alle catastrofi
In un gesto che ha suscitato controversie, l'Agenzia federale per la gestione delle emergenze (FEMA) ha messo fine all'iniziativa Building Resilient Infrastructure and Communities (BRIC), un programma istituito nel 2018 per sostenere progetti infrastrutturali, in particolare nelle aree rurali e tribali.
La brusca fine del programma BRIC ha incontrato critiche da parte di politici bipartisan, che chiedono a FEMA di ripristinare il programma. La fine è stata implementata dall'amministratore ad interim di FEMA Cameron Hamilton e dal suo successore David Richardson, che sono stati apparentemente nominati illegalmente.
La fine del programma BRIC è stata giustificata da FEMA come politicizzata, inefficiente e dispendiosa. Tuttavia, questa giustificazione è stata messa in discussione, con la causa legale che evidenzia il dibattito in corso sulla strategia di gestione dei disastri dell'amministrazione.
Il programma BRIC copriva fino al 75% delle spese dei progetti infrastrutturali (90% nelle aree rurali), rendendolo uno strumento cruciale per la resilienza nella preparazione ai disastri. La fine del programma viene vista come un duro colpo per i comuni già alle prese con la frequenza e l'intensità crescenti dei disastri legati al clima.
La causa legale, guidata dal Massachusetts e dallo Stato di Washington, sostiene che la fine del programma BRIC viola la legge federale e la Costituzione degli Stati Uniti. Gli Stati argomentano che FEMA non era autorizzata a terminare unilateralmente il programma BRIC, in quanto autorizzato e finanziato dal Congresso.
Gli Stati sostengono che la fine del programma BRIC è una violazione della missione di FEMA e mette a rischio le comunità. La causa legale solleva questioni più generali riguardo alla strategia di gestione dei disastri dell'amministrazione Trump e il futuro della preparazione ai disastri in un'epoca di sfide climatiche sempre maggiori.
La questione del finanziamento della preparazione ai disastri è un problema urgente, soprattutto per le popolazioni rurali e tribali. La causa legale pone anche domande sull'allocazione dell'autorità tra il Congresso e le agenzie federali, aggiungendo al conflitto in corso tra l'amministrazione Trump e gli Stati riguardo al finanziamento federale e alla preparazione ai disastri.
David Richardson, successore di Cameron Hamilton, è stato apparentemente nominato illegalmente dal Partito Repubblicano e non era il successore del precedente capo dell'Agenzia federale per la gestione delle emergenze in quel momento. La coalizione di 20 Stati degli
Leggi anche:
- Esplorare le idee della fisica radicate nelle meraviglie della natura: approcci non convenzionali per l'apprendimento
- Aumento delle malattie trasmesse dalle zecche: ricerche su possibili soluzioni
- Turbine eoliche e giratori: compatibilità possibile?
- Regolamenti alimentari aggiornati: spiegazione delle implicazioni per scuole, rifugi e prigioni