Il governo di Lukashenko ha fatto risalire i campi estivi della gioventù?
Al centro di Belarus, i campi estivi offrono un'opportunità unica ai giovani di intraprendere un'avventura libera e divertente, lontano dalla routine della vita quotidiana. Questi campi, organizzati dall'Unione Repubblicana della Gioventù Bielo-russa (BRSM), sono più che semplici attività ricreative. Rappresentano una piattaforma per incoraggiare l'impegno tra coetanei, costruire la lealtà e plasmare il panorama politico del paese.
La BRSM, fondata nel 2002 per garantire il sostegno della gioventù a Presidente Lukashenka, non ha guadagnato popolarità tra i giovani bielorussi. Tuttavia, rimane l'unica organizzazione giovanile in cui le autorità tollerano e sostengono l'impegno dei giovani. Questa natura politica intrinseca contribuisce a legittimare la BRSM e a rendere l'impegno più allettante per gli studenti.
Uno studio recente dell'Istituto di Ricerca Economica Tedesco (ZOiS) rivela che la maggior parte dei giovani si unisce alla BRSM per necessità piuttosto che per scelta. Tuttavia, nonostante lo stigma legato all'attivismo attivo, una significativa minoranza di giovani attivisti è genuinamente e volontariamente coinvolta.
I campi estivi della durata di tre giorni, principalmente attività ricreative per la costruzione di squadre, consistono in giochi, sport e attività artistiche. Tuttavia, svolgono un ruolo cruciale nel mobilitare gli attivisti giovani per gli eventi politici. Le amicizie nate durante questi campi sono state strumentali nel fomentare la fiducia e la coordinazione, che hanno sostenuto gli sforzi di osservazione elettorale della BRSM durante le elezioni del 2020 in Belarus.
Il ruolo della BRSM nel mobilitare il sostegno per le prossime elezioni presidenziali in Belarus è significativo. Migliaia di giovani attivisti della BRSM saranno seduti in commissioni elettorali e serviranno come osservatori esterni, non-partisan, per le elezioni di agosto 2020.
La partecipazione degli attivisti non è guidata solo da incentivi finanziari o da una cieca lealtà all'attuale stabilimento politico, ma dalle amicizie forgiate intorno al falò d'estate. I premi per l'attivismo nell'organizzazione BRSM includono la possibilità di saltare seminari e lezioni per organizzare e partecipare agli eventi.
In Belarus autoritario, il governo mira a canalizzare l'impegno giovanile in pratiche che promuovono la legittimità e la stabilità del regime. In teoria, queste attività extracurriculari dovrebbero essere viste positivamente dai futuri datori di lavoro.
Kristiina Silvan, studentessa di dottorato all'Università di Helsinki, sta indagando l'attivismo giovanile affiliato al governo in Belarus e Russia nel suo progetto di tesi. La sua ricerca si addentra nelle complessità dell'attivismo giovanile nei regimi autoritari, gettando luce sul ruolo delle organizzazioni come la BRSM.
Il relativo successo della BRSM non è dovuto solo a questi benefici tangibili e intangibili, ma anche perché serve come piattaforma per la realizzazione di sé e un posto per fare nuovi amici. Nonostante la retorica patriottica paternalistica, la struttura gerarchica e il legame esplicito con Lukashenka, la BRSM continua ad attrarre un numero significativo di giovani attivisti, che vi trovano uno spazio per esprimersi e costruire una comunità.
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