Il giudice ha sospeso l' esenzione per l' uso di acetamipride.
La Corte Costituzionale francese ha preso una decisione storica, respingendo un generale allentamento del divieto di applicazione del neonicotinoide Acetamiprid, a causa dell'incompatibilità con la Costituzione francese. Questa decisione, sostenuta da una dozzina di stati membri, arriva nel contesto della disputa in corso sulla controversa "Loi Duplomb", che comprende la costruzione di riserve idriche e una limitata riautorizzazione dei neonicotinoidi.
La decisione della corte è stata accolta da FranceNatureEnvironnement (FNE), l'organizzazione ombrello per la conservazione della natura, mentre la Unione dei Contadini Francesi (FNSEA) e l'Organizzazione dei Giovani Agricoltori (JA) hanno fatto appello al Presidente Emmanuel Macron per l'applicazione immediata della legge agraria. FNSEA e JA hanno sottolineato che i contadini non sono nemici dell'ambiente e comprendono le preoccupazioni della società.
Tuttavia, Coordination Rurale (CR), un'associazione di agricoltori più piccola, ha criticato i giudici per aver dato la priorità alla protezione dell'ambiente rispetto alle preoccupazioni dei contadini e aver ignorato l'impegno e il lavoro di un'intera professione. CR, come FNSEA e JA, ha chiesto l'applicazione della legge agraria.
La disputa sull'Acetamiprid non è stata priva di controversie. Una petizione contro la legge, che comprende la riautorizzazione dei neonicotinoidi, ha raccolto più di 2,1 milioni di firme. Se si raggiungono 500.000 firme, è prevista una discussione pubblica alla Camera bassa.
In risposta alla decisione della corte, il Ministro dell'Agricoltura Annie Genevard ha annunciato che lavorerà con la Commissione Europea per garantire che le decisioni di licenza per la protezione chimica delle piante siano prese a livello europeo, non a livello nazionale. Questo passo potrebbe potenzialmente bypassare la decisione della Corte Costituzionale francese e consentire la continuazione dell'uso dell'Acetamiprid, se la Commissione Europea lo riterrà necessario.
Negli ultimi giorni, non sono state rese disponibili informazioni pubbliche che nominano specifici stati europei che hanno sostenuto la Francia sulla questione delle autorizzazioni dei pesticidi neonicotinoidi. L'UE nel suo insieme si è spostata verso il divieto dei neonicotinoidi, con occasionali autorizzazioni d'emergenza ancora utilizzate. Tuttavia, non è stata trovata alcuna conferma di una coalizione che sostiene specificamente la Francia di recente nei dati disponibili.
Mentre il dibattito continua, una cosa è chiara: la legge agraria francese e l'uso dei neonicotinoidi all'interno di essa rimangono un problema controverso. Anche se la decisione della Corte Costituzionale lascia alcuni settori in un vicolo cieco, la legge farà progressi nel affrontare le sfide centrali, secondo le associazioni coinvolte. Il futuro dell'Acetamiprid e il paesaggio agrario in Francia rimane incerto, mentre il dibattito continua sia nei tribunali che nel pubblico.
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