Il gelato per vegetariani non è stato valutato
Negli ultimi anni, la domanda di prodotti vegani è in crescita, con i consumatori che scelgono consapevolmente una dieta priva di prodotti animali per varie ragioni. Questa tendenza si estende al reparto dei dolciumi, dove i gelati vegani sono sempre più disponibili nei supermercati, nei ristoranti e nelle catene di fast food. L'industria alimentare ha ampliato la sua gamma di prodotti a base vegetale e ricette in risposta a questa crescente domanda.
Tuttavia, una recente prova Öko-Test di dodici gelati vegani ha rivelato risultati misti. Il test si è concentrato sul sapore, sulla consistenza e sulla possibile contaminazione da inquinanti.
In positivo, cinque gelati vegani hanno ricevuto la valutazione massima "Molto Buono". Tra questi c'erano "Cookies on Cookie Dough" (senza latticini) di Ben & Jerry's e il gelato alla nocciola biologica di Alnatura. Stanno emergendo anche snack innovativi, piatti pronti e bevande, che aumentano costantemente la selezione di cibo vegano.
Purtroppo, alcuni gelati vegani non hanno performato altrettanto bene. Il gelato alla vaniglia Bourbon Cremissimo di Unilever, che è vegano, aveva livelli significativamente elevati di idrocarburi minerali saturi (MOSH) e si è classificato all'ultimo posto del test. I tre gelati vegani che hanno performato peggio erano principalmente il Cremissimo Bourbon Vanilla, con ingredienti dannosi come alti livelli di MOSH saturi, e due altri gelati vegani specifici con valutazioni negative, che non sono stati esplicitamente menzionati nei risultati della ricerca forniti.
Il fungicida Captan, il cui metabolita è stato rilevato nel Mövenpick Urban Moments Cherry Brownie, viene considerato potenzialmente cancerogeno. Questa scoperta ha attirato l'attenzione negativa sul prodotto vegano, evidenziando la necessità di un attento monitoraggio di tutti i prodotti alimentari, indipendentemente dalla loro etichetta.
La protezione dell'ambiente è un motivo significativo per la tendenza verso i prodotti vegani. Gli studi mostrano che la produzione di alimenti a base vegetale genera meno gas serra, consuma meno acqua e richiede meno terra rispetto ai prodotti carne e lattiero-caseari. Una dieta a base vegetale viene quindi considerata un'alternativa più sostenibile.
Gli esperti vedono benefici per la salute in una dieta vegana, come meno grassi saturi, colesterolo e più fibra. Tuttavia, gli specialisti sottolineano la necessità di una dieta bilanciata per prevenire carenze nutrizionali in una dieta vegana.
Mentre l'industria alimentare continua a innovare e migliorare il sapore e la texture dei prodotti vegani per sostituire in modo autentico i prodotti carne e lattiero-caseari, è fondamentale che i consumatori rimangano vigili e facciano scelte informate. Il test Öko-Test serve come promemoria che non tutti i prodotti vegani sono uguali, ed è importante controllare le etichette e fare ricerche per assicurarsi che i prodotti che consumiamo siano sia deliziosi che sicuri.
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