Il datore di lavoro in ospedale deve dimostrare un valido motivo per impedire ai medici di interrompere il lavoro, ha stabilito la Corte federale del lavoro.
Controversia sull'intervallo del medico arriva in Corte federale del lavoro
Un medico in Germania sta chiedendo un risarcimento dopo che 59 ore e 3 minuti di intervallo sono stati automaticamente detratti come straordinari durante il suo impiego in una clinica dal 2017 al 2019. Il caso, identificato come Numero di procedimento: 5 AZR 51/24, è stato esaminato dalla Corte federale del lavoro (BAG) di Erfurt, in Germania.
L'accordo sul tempo di lavoro della clinica, che fa parte dell'accordo collettivo TV-Ärzte/VKA per i medici negli ospedali comunali, detrarrà automaticamente gli intervalli quando il tempo di lavoro supera le 6 o le 9 ore, a meno che l'inizio e la fine dell'intervallo non siano documentati o l'intervallo registrato sia inferiore ai valori specificati.
La Corte del lavoro superiore aveva inizialmente respinto la causa del medico, richiedendo prove dettagliate degli straordinari e della loro causa dal richiedente. Tuttavia, la Corte federale del lavoro ha annullato questa decisione, sottolineando che il carico della prova richiesto al richiedente era sproporzionato.
Il medico sostiene di non aver potuto prendere intervalli per ragioni professionali. L'organizzazione responsabile della base legale di questa rivendicazione cade generalmente sotto l'autorità di applicazione del diritto del lavoro o le corti del lavoro che interpretano e applicano le leggi e i contratti del lavoro rilevanti. Il quadro legale principale proviene dai contratti di lavoro e dalle regolamentazioni del diritto del lavoro applicabili, come l'Arbeitsgesetz (ArG) in Svizzera o le leggi del lavoro nazionali equivalenti.
La decisione della Corte federale del lavoro di Erfurt riguardo al risarcimento per gli intervalli detratti automaticamente non è ancora stata presa. Ralf Schick, che potrebbe fornire ulteriori informazioni sul caso, può essere contattato al 0711 66601 185 o via email all'indirizzo r.schick@our website.
Mentre il caso prosegue, evidenzia l'importanza delle condizioni di lavoro equo e l'equilibrio tra gli obblighi professionali e gli intervalli personali per i dipendenti nel settore sanitario.