Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha scelto di porre fine alla missione di peacekeeping UNIFIL in Libano entro la fine del 2026. - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite decide di concludere l'operazione di mantenimento della pace in Libano entro la fine dell'anno 2026
La Forza Temporanea delle Nazioni Unite nel Libano (UNIFIL) è stata dispiegata in Libano dal 1978, con il mandato di mantenere la pace e prevenire gli scontri tra Israele e Libano. Istituita dopo il conflitto del Sud Libano nel 1978, la principale funzione dell'UNIFIL è quella di agire come cuscinetto tra le due nazioni.
Tuttavia, la situazione di sicurezza in Libano si è notevolmente deteriorata, con il conflitto tra Israele e Hezbollah che si è intensificato dopo un attacco su larga scala da parte di Hamas nella Striscia di Gaza. Hezbollah, una milizia sostenuta dall'Iran, rimane presente nell'area di frontiera con Israele despite le disposizioni della Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questa risoluzione, adottata nel 2006 dopo la guerra tra Hezbollah in Libano e Israele, stabilisce che solo le truppe dell'UNIFIL e delle Forze Armate Libane si dovrebbero dispiegare nell'area di frontiera.
Israele ha accusato Hezbollah di riorganizzarsi dopo recenti sconfitte e ha fatto della sua disarmo una condizione per porre fine agli attacchi in Libano. Tuttavia, Hezbollah respinge categoricamente la disarmo, citando gli attacchi continui dell'esercito israeliano. La Missione di Pace delle Nazioni Unite a New York non ha fatto recenti annunci riguardo alla disarmo di Hezbollah o al dispiegamento di ulteriori Caschi Blu in Libano.
La missione di peacekeeping dell'UNIFIL, che comprende oltre 10.000 militari e personale civile, è stata in Libano per oltre 40 anni. Il mandato della forza di peacekeeping dell'UNIFIL è stato notevolmente ampliato dalla Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dopo la guerra del 2006. despite le accuse di Israele che la forza di peacekeeping ha fallito nell'implementazione del suo mandato, la missione ha giocato un ruolo cruciale nel mantenere una pace fragile nella regione.
La decisione di porre fine alla missione di peacekeeping dell'UNIFIL in Libano alla fine del 2026 è stata adottata all'unanimità da tutti i 15 stati membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite attraverso la Risoluzione 2790 nel 2025. Gli Stati Uniti non hanno dichiarato pubblicamente la loro posizione sulla situazione attuale tra Israele e Hezbollah in Libano.
Un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah è in vigore dal novembre, ma le tensioni rimangono elevate. La fine della missione di peacekeeping dell'UNIFIL suscita preoccupazioni sul futuro della regione e il potenziale per un conflitto rinnovato. La forza di peacekeeping dell'UNIFIL è stata una presenza stabilizzante in Libano per oltre quattro decenni e la sua partenza avrà probabilmente importanti conseguenze per la situazione di sicurezza nella regione.
Leggi anche:
- L'importanza del controllo degli spazi pubblici non può essere esagerata nell'era attuale
- Cambiamento dell'amministratore degli Stati Uniti: India vive instabilità, Cina profitti
- I residenti della California sono sempre più favorevoli alla ridistribuzione temporanea come mezzo per contrastare l'influenza di Trump e del Texas
- Lotta per il confine della Moldavia, sostenuta dagli alleati francesi e sospetta interferenza russa in Europa