Il Collegio elettorale si riferisce al sistema negli Stati Uniti per l'elezione del presidente, in cui gli elettori, rappresentanti di ogni stato, votano per il candidato presidenziale dopo che il voto popolare in ogni stato è determinato.
Negli Stati Uniti, il processo di elezione del Presidente è unico e complesso, noto come Collegio Elettorale. Ecco un'analisi di come funziona:
Ogni quattro anni, il martedì successivo al primo lunedì di novembre, gli americani si recano alle urne per le elezioni generali. Tuttavia, questa decisione non è direttamente per il Presidente, ma per il candidato preferito dei suoi elettori. Ogni candidato che si candida alla Presidenza in uno Stato ha il proprio gruppo di elettori, noto come lista.
L'incontro di questi elettori si tiene il martedì successivo al secondo mercoledì di dicembre, dopo le elezioni generali. Si riuniscono nei rispettivi Stati e votano per il Presidente e il Vice Presidente su schede separate.
Ogni Stato, compreso il Distretto di Columbia, ha lo stesso numero di elettori dei membri della sua delegazione congressuale. Ad esempio, la California, con i suoi 53 rappresentanti e due senatori, ha 55 elettori. Il Distretto di Columbia, a cui sono stati assegnati 3 elettori, viene trattato come uno Stato ai fini del Collegio Elettorale, grazie al 23° emendamento della Costituzione.
Le liste sono generalmente scelte dal partito politico del candidato nello Stato, ma le leggi statali variano su come vengono selezionati gli elettori e quali sono le loro responsabilità. La selezione degli elettori è determinata dai partiti politici dello stato, tipicamente attraverso le convention statali del partito o le elezioni primarie.
Il Collegio Elettorale è composto da 538 elettori, con una maggioranza di 270 voti elettorali richiesta per eleggere il Presidente. La maggior parte degli Stati utilizza un sistema "vincitore prende tutto", assegnando tutti gli elettori al candidato presidenziale che vince i voti popolari dello Stato. Tuttavia, il Maine e il Nebraska hanno una variante di "rappresentanza proporzionale" per l'assegnazione degli elettori.
Dopo l'incontro degli elettori, ogni Stato prepara un Certificato di Assegnazione che elenca i nomi degli elettori di ogni candidato, i loro voti, e lo invia all'Amministrazione Nazionale dei Registri (NARA) come parte dei registri ufficiali delle elezioni presidenziali. I voti degli elettori vengono registrati in un Certificato di Voto, che viene quindi inviato al Congresso e alla NARA.
Il Presidente eletto presta giuramento e viene insediato come Presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio dell'anno successivo alle elezioni generali. I voti elettorali vengono conteggiati in una sessione congiunta del Congresso il 6 gennaio dell'anno successivo all'incontro degli elettori.
È importante notare che le qualifiche e le restrizioni su chi gli elettori possono votare sono governate dalle leggi statali. Il processo del Collegio Elettorale è un parte cruciale del nostro sistema democratico, garantendo che il Presidente sia scelto in modo equo e preciso in base ai voti del popolo americano.
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