Il CEO di Apple, Tim Cook, ha rifiutato un incontro con Elon Musk riguardo la proposta di Musk di vendere Tesla ad Apple, secondo le recenti dichiarazioni di Musk.
In un importante passo avanti, Tesla, il pioniere dei veicoli elettrici, ha ottenuto un posto nell'S&P 500, a testimonianza del suo attuale successo finanziario. Tuttavia, la strada per questo traguardo non è stata priva di ostacoli.
La compagnia è stata fondata nel 2003 da Martin Eberhard e Marc Tarpenning, ma è stato l'investimento di Elon Musk nel 2004 e il suo successivo coinvolgimento a spingere l'azienda verso nuovi traguardi. Tuttavia, la leadership di Musk non è stata priva di controversie. Nel 2018, considerato dai più come il periodo più oscuro di Tesla, Musk ha affrontato sfide personali e professionali, tra cui accuse di ostilità nei confronti dei sindacati, problemi legali e controversie riguardo alle sue dichiarazioni pubbliche.
In questo periodo, Tesla ha anche lottato per raggiungere gli obiettivi di produzione della Model 3. Il sistema Autopilot dell'azienda, pur essendo rivoluzionario, ha subito segnalazioni di fallimenti. Inoltre, sono state condotte indagini sulle condizioni di lavoro insicure nelle strutture di Tesla.
Nonostante questi ostacoli, il prezzo delle azioni di Tesla è aumentato notevolmente quest'anno, con un impressionante aumento del 813%. L'azienda può ora vantare un valore di mercato di $606,9 miliardi.
Nel frattempo, Apple, il gigante della tecnologia, continua a prosperare finanziariamente, anche in un contesto di recessione economica e pandemia. Nell'ultimo trimestre, Apple ha registrato un fatturato di $64,7 miliardi. Inoltre, la compagnia starebbe lavorando su un'auto autonoma, prevista per il 2024.
Interessantemente, non ci sono state riunioni o discussioni documentate tra Elon Musk e Tim Cook, CEO di Apple, riguardo a una possibile acquisizione di Tesla. Questo potrebbe essere dovuto alle distinte direzioni strategiche delle due compagnie e alla mancanza di un interesse o allineamento reciproco in un'acquisizione del genere.
Nel 2013, Larry Page, cofondatore di Google, quasi acquistò Tesla in un accordo stretto a mano per $6 miliardi, secondo la biografia di Elon Musk scritta da Ashlee Vance. Tuttavia, le condizioni di Musk, che includevano la permanenza alla guida della compagnia per almeno otto anni e il ricevimento di $5 miliardi per l'espansione della fabbrica, non sono state approvate dagli avvocati di Google.
In un'inversione di ruoli, Musk ha tentato egli stesso di vendere Tesla ad Apple. Tuttavia, questi tentativi sembrano essere stati infruttuosi.
In una causa legale separata, Eberhard ha fatto causa a Musk per diffamazione e violazione del contratto, e la causa è stata risolta per un importo non divulgato.
Mentre Tesla e Apple continuano a progredire nei rispettivi settori, è chiaro che entrambe le compagnie continuano a fare un impatto significativo e a guidare l'innovazione nei settori della tecnologia e dell'automobilistico.
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