Il capo dell'intelligence olandese si unisce al coro delle dichiarazioni "Prepariamoci per il conflitto"
In un'evoluzione verso una posizione più cauta e preparata, le autorità olandesi stanno incoraggiando i cittadini a prepararsi per eventuali emergenze, in particolare in caso di un importante blackout di internet o di un conflitto armato su larga scala.
Il servizio di sicurezza militare olandese MIVD, guidato da Peter Reesink, ha suggerito che la Russia potrebbe avviare un conflitto regionale dopo aver risolto la questione dell'Ucraina, mettendo alla prova l'alleanza della Nato. Reesink ha espresso preoccupazione per il fatto che la Russia potrebbe essere pronta per un conflitto armato con la Nato prima del 2030, una preoccupazione condivisa dal nuovo capo della Nato, Mark Rutte, che ha chiamato per un cambiamento di mentalità verso la guerra e un aumento della produzione e della spesa per la difesa.
Rutte ha anche espresso preoccupazione per il fatto che l'alleanza non sia pronta per le sfide che si presenteranno nei prossimi quattro o cinque anni. Questa preoccupazione è condivisa da Reesink, che ha sottolineato la necessità di prepararsi per prevenire una crisi.
I paesi baltici e scandinavi, a causa della loro vicinanza alla Russia e degli incontri regolari con navi da guerra russe, sono apparentemente meglio preparati per il conflitto. Tuttavia, Reesink ha espresso preoccupazione per il fatto che i Paesi Bassi e altri paesi debbano essere più preparati per i possibili conflitti.
Lo scorso settimana, il ministero della difesa olandese ha annunciato che il governo intraprenderà ulteriori passi per garantire che il paese possa resistere a un conflitto armato su larga scala o ad altre crisi. Il ministro della difesa Ruben Brekelmans ha presentato un briefing di 19 pagine al parlamento riguardo alla possibilità dell'implicazione diretta della Nato in un conflitto su larga scala.
L'attenzione di queste preparazioni è rivolta ai tentativi di destabilizzare la società olandese, creare disordini o causare danni economici, potenzialmente provenienti dalla Russia sotto la guida di Vladimir Putin.
Data la situazione, ai nuclei familiari olandesi viene consigliato di avere scorte di emergenza, come cibo e una radio, simile all'epoca della Guerra Fredda. Il conflitto, se dovesse verificarsi, potrebbe non avvenire sul suolo olandese ma potrebbe coinvolgere i Paesi Bassi o verificarsi nelle vicinanze.
L'esperto militare Frans Osinga ha anche sottolineato l'importanza della consapevolezza della situazione geopolitica in evoluzione, in particolare alla luce della diminuzione della probabilità di sostegno americano per l'Europa sotto Donald Trump. Osinga sottolinea l'importanza della preparazione per prevenire una crisi.
Mentre il mondo affronta questi cambiamenti geopolitici, i Paesi Bassi, come molti altri paesi, stanno prendendo
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