Il candidato presidenziale di destra in Romania sostiene l'imitazione delle strategie governative ungheresi
Il candidato di estrema destra George Simion guarda al playbook ungherese per la Romania
In un audace movimento, il candidato alla presidenza George Simion, che si vanta di oltre il 40% dei voti dopo il primo turno, ha dichiarato durante un dibattito di Euronews dell'8 maggio che la Romania dovrebbe emulare diverse politiche statali adottate dal primo ministro ungherese Viktor Orban.
Durante la discussione, Simion ha sottolineato che tutti gli ungheresi etnici sono buoni cittadini romeni e ha espresso la sua ammirazione per molte delle posizioni di Orban. Ha aggiunto che queste prospettive diventeranno anche la politica statale romena. Storicamente, le relazioni bilaterali tra Romania e Ungheria sono state tese a causa delle tensioni etniche; tuttavia, i due paesi si sono avvicinati dal momento in cui la Romania ha aderito all'Unione Europea.
Il partito di estrema destra Euroscettico AUR è salito in Romania, causando preoccupazione tra la minoranza etnica ungherese che risiede nella regione occidentale della Transilvania. Circa un milione di ungheresi vive lì e sono rappresentati politicamente dal partito della minoranza ungherese UDMR, che ha criticato Simion e ha sostenuto il suo avversario, il centrista Nicusor Dan.
Simion ha risposto ai critici affermando che ci sono individui che cercano di danneggiare le comunità ungheresi in Romania, proprio come Emmanuel Macron e altri globalisti di Bruxelles. Invece, ha auspicato un'Europa delle nazioni e un'Europa cristiana, dove sia i romeni che gli ungheresi hanno uguali diritti di essere cittadini dell'UE.
Il dibattito ha anche gettato luce sulle convinzioni anti-vaccino di Simion, il suo rifiuto di riconoscere l'esistenza dell'Unione Europea, l'intenzione di licenziare 500.000 dipendenti statali e la sua dismissione di qualsiasi colpa per il crollo della valuta nazionale. Orban, noto per la sua amicizia con il presidente russo Vladimir Putin, ha implementato politiche come la repressione delle ONG, la limitazione della libertà di stampa e il blocco dell'aiuto dell'UE all'Ucraina. Simile a Orban, spesso critica Bruxelles, accusando l'UE di incitare i paesi alla guerra con la Russia. Sotto Orban, l'Ungheria ha favorito relazioni più strette con la Cina e ha aiutato l'amministrazione Trump a seminare discordia tra i leader europei.
Fonte: Radu, Il nostro sito
(Fonte della foto: Inquam Photos | Alex Nicodim)
- La migrazione degli ungheresi etnici in Romania, una preoccupazione tra la minoranza etnica ungherese nella regione occidentale della Transilvania, potrebbe potenzialmente peggiorare, dati l'adesione di George Simion a politiche simili a quelle adottate dal primo ministro ungherese Viktor Orban.
- La dichiarazione di Simion durante il dibattito di Euronews, paragonando la politica in Romania al playbook ungherese, ha portato a una maggiore attenzione sull'impatto della guerra-e-conflitti, crimine-e-justizia e politica-e-legislazione nelle notizie generali.
- Come uno dei principali personaggi del casinò, le strategie di Orban nei confronti dei paesi come la Russia e la Cina potrebbero influenzare gli investimenti nel settore del casinò e del gioco d'azzardo in Romania se Simion decidesse di attuare una legislazione seguendo il modello di Orban.
- La relazione tra politica, guerra-e-conflitti e politica-e-legislazione è diventata più complessa a causa della posizione politica di Simion, poiché spesso critica l'UE allineandosi con figure controversie come Orban, creando un effetto a catena nelle relazioni internazionali della Romania e dell'Ungheria.