Il bilancio ampliato per l'OpenAI raggiunge i 115 miliardi di dollari, trainato dagli investimenti in semiconduttori e data center
In un importante sviluppo, OpenAI, la società di ricerca sull'intelligenza artificiale (IA) con sede a San Francisco, ha annunciato una serie di partnership e investimenti per alimentare la propria crescita.
OpenAI ha scelto Broadcom come partner per lo sviluppo dei propri chip IA, con il primo chip previsto per il 2023. È importante notare che il chip IA verrà utilizzato internamente e non sarà disponibile per i clienti.
La società ha inoltre rafforzato i propri legami con Oracle, Google Cloud e SoftBank Group nell'ambito del progetto "Stargate". Questo progetto, valutato fino a 500 miliardi di dollari, include un'espansione della capacità del data center fino a 10 gigawatt. Oracle fornirà da sola 4,5 gigawatt di questa capacità.
Nvidia rimane un fornitore chiave di hardware, in particolare per le superciclopi IA utilizzate nei nuovi progetti del data center, tra cui uno previsto nel Regno Unito.
L'aumento della spesa è finalizzato ad alimentare l'intelligenza artificiale dietro ChatGPT, il chatbot popolare di OpenAI. Questo aumento della spesa ha portato a una revisione delle previsioni di bruciatura di cassa per OpenAI. La società ora prevede una bruciatura di cassa di 115 miliardi di dollari entro il 2029, un aumento di 80 miliardi di dollari rispetto alla precedente stima.
Il report, pubblicato da The Information, rivela anche che la bruciatura di cassa di OpenAI è prevista in 35 miliardi di dollari nel 2027 e in 45 miliardi di dollari nel 2028. Si tratta di un aumento significativo rispetto alle precedenti previsioni, con una bruciatura prevista di oltre 8 miliardi di dollari quest'anno, un aumento di 1,5 miliardi di dollari rispetto alle precedenti stime.
I piani di espansione di OpenAI includono anche lo sviluppo dei propri chip del server del data center e delle strutture. La società ha aggiunto Google Cloud tra i propri fornitori per la capacità di calcolo.
Tuttavia, è importante notare che il report non ha citato una fonte per la nuova previsione e OpenAI non ha risposto immediately a una richiesta di commento da parte di Reuters.
Nonostante le previsioni finanziarie aumentate, OpenAI rimane uno dei più grandi affittuari di server cloud del mondo. I piani ambiziosi della società sottolineano il suo impegno a spingere i limiti della tecnologia IA.
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