I tagli al lavoro si stanno avvolgendo a Reach, colpendo centinaia di dipendenti, causando notevoli disagi e difficoltà per coloro che ne sono colpiti.
Reach plc, editore di rinomate marche nazionali come il Daily Mirror e il Daily Express, nonché di titoli locali come il Manchester Evening News e il Liverpool Echo, ha annunciato piani per una significativa riorganizzazione delle sue operazioni editoriali.
La nuova struttura vedrà la formazione di diversi dipartimenti, ciascuno guidato da un individuo specifico. Questi dipartimenti includono Rete News in Tempo Reale, Marche, Pubblico, Hub di Contenuti, Sport, Crescita e Operazioni della Redazione.
In questo contesto di riorganizzazione, la "panchina di mezzo" dei dirigenti di medio livello di Reach lavorerà più strettamente con i team di design e di impaginazione sui pubblicazioni nazionali. Si prevede che questo spostamento faciliterà una maggiore condivisione dei contenuti e design snelli.
Tuttavia, la riorganizzazione coincide con i piani di circa 40 licenziamenti nel team editoriale sportivo, come rivelato a luglio. Nonostante questi licenziamenti, verranno creati 135 nuovi ruoli per servire una rete di notizie in tempo reale e un'offerta espansa di audio e video.
Il National Union of Journalists ha espresso preoccupazione per i licenziamenti di massa di giornalisti e l'eventuale utilizzo dell'IA per colmare il vuoto risultante. Il coordinatore nazionale di Reach del sindacato, Chris Morley, ha posto domande sul futuro verso cui la società sta lavorando.
In una dichiarazione, David Higgerson, chief content officer di Reach, ha descritto la riorganizzazione come il più grande cambiamento mai intrapreso dall'azienda. Ai dipendenti interessati verrà data la priorità nell'applicazione per i nuovi ruoli creati.
È importante notare che la ricerca non fornisce indicazioni chiare su una specifica azienda interessata dalla riorganizzazione delle "Operazioni Editoriali" di Reach plc. I risultati includono solo una discussione generale sugli sviluppi aziendali in Thailandia, che non riguarda Reach plc o la riorganizzazione menzionata.
La riorganizzazione dovrebbe portare a 321 licenziamenti, con alcuni ruoli tagliati anche in altri dipartimenti come commerciale e risorse umane.
Jim Mullen, l'ex CEO di Reach, se n'è andato a marzo per guidare l'azienda ippica The Jockey Club, e Piers North è stato recentemente nominato nuovo CEO.
In uno sviluppo correlato, la società con sede a Manchester Vypr sta pianificando un'espansione con il lancio di una piattaforma AI. Se questa espansione sia collegata alla riorganizzazione di Reach plc rimane poco chiaro. Circa 600 posti di lavoro editoriali sono a rischio a causa della riorganizzazione.
