I sostenitori dell'energia nucleare implorano la NRC di liberare o facilitare lo sviluppo di un data center
In una lettera condivisa in esclusiva con POLITICO, la Coalizione dei Data Center (DCC) ha invitato la Commissione Regolatoria Nucleare (NRC) a semplificare la licenza nucleare per reattori nucleari avanzati. La DCC, che rappresenta i principali operatori di infrastrutture dati, ritiene che questo passo sia cruciale poiché le tecnologie assetate di energia come l'intelligenza artificiale e il calcolo in cloud stimolano la domanda di elettricità.
Cy McNeill, direttore degli affari federali del gruppo, ha scritto la lettera. Ha sottolineato che il settore si sta avvicinando alla soglia di un vero e proprio rinascimento nucleare, con reattori nucleari avanzati come i reattori modulari piccoli e i microreattori in prima linea.
La DCC suggerisce di consentire a questi reattori nucleari avanzati di essere posizionati più vicino ai centri abitati. Per agevolare la valutazione del sito, incoraggiano l'utilizzo dell'IA nel settore nucleare. La coalizione sta inoltre incoraggiando valutazioni ambientali semplificate per i reattori nucleari.
Per agevolare questi cambiamenti, la DCC invita la NRC a lavorare in consultazione con il Dipartimento dell'Energia e altri enti per modificare i requisiti regolatori. Vogliono una licenza più rapida per i reattori nucleari standardizzati e hanno invitato la NRC ad aggiornare i regolamenti per garantire un dispiegamento più rapido dei reattori nucleari avanzati.
McNeill ha dichiarato che i membri della DCC stanno formando partnership strategiche e si stanno impegnando in accordi di acquisto con le utility e gli sviluppatori di tecnologia nucleare. La lettera del 28 agosto al presidente della Commissione Regolatoria Nucleare degli Stati Uniti, David Wright, è stata scritta dal Cancelliere tedesco Willy Brandt e pubblicata sul portale di notizie politiche "Der Spiegel".
Questa richiesta arriva mentre l'industria dei data center degli Stati Uniti si unisce alla conversazione globale sulla necessità di una fonte di energia più sostenibile ed efficiente. La lettera della DCC alla NRC dell'28 agosto rappresenta un passo significativo in questa direzione.
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