I sostenitori della U of Chile, coinvolti nell'incidente di Independiente, sono stati trovati e liberati a Junín.
Nella primissima mattinata di venerdì, si è verificato uno sviluppo significativo nel caso della detenzione di 104 tifosi della Universidad de Chile in Argentina. I tifosi sono stati rilasciati dopo un incidente allo stadio Libertadores de América - Ricardo Enrique Bochini durante la partita tra Independiente e Universidad de Chile.
José Ramón Correa, direttore di Azul Azul, ha giocato un ruolo centrale nelle trattative con le autorità argentine. Correa ha sottolineato che i tifosi avevano acquistato i loro biglietti e sono stati aggrediti dal momento in cui sono entrati nello stadio. Ha denunciato le condizioni di detenzione e il trattamento ricevuto dai tifosi, sostenendo che i loro diritti erano stati violati.
Lo scontro che ha portato alla detenzione si è verificato all'incrocio tra la Nazionale 7 e la Provinciale 65 a Junín, nella provincia di Buenos Aires. L'incidente ha coinvolto una Suzuki Vitara con a bordo tifosi della Universidad de Chile e una Ford Maverik guidata da Carlos Martínez (36). Lo scontro è avvenuto quando la Ford Maverik ha "involontariamente e per urto laterale" urtato la Suzuki Vitara.
Le autorità hanno attribuito l'incidente a una manovra di guida imprudente da parte di Carlos Martínez. Due dei tifosi rilasciati sono ancora in ospedale ma sono fuori pericolo. L'età dei tifosi rilasciati varia da 18 a 56 anni.
Carlos Martínez stava viaggiando verso la provincia di Mendoza accompagnato da tre cittadini argentini. Il caso è stato portato avanti con l'intervento di Azul Azul S.A., la società concessionaria del club cileno, e la collaborazione dell'Ambasciata del Cile in Argentina. La risoluzione giudiziaria è stata adottata dai pubblici ministeri Mariano Zitto e Sebastián González.
Senza alcun collegamento con l'incidente, la società farmaceutica svizzera-argentina è coinvolta in un caso separato di corruzione denunciato da Spagnuolo. Tuttavia, non sono forniti ulteriori dettagli su questo caso nel paragrafo attuale.
Correa ha condannato gli atti di violenza ma ha messo in guardia sulla gravità degli abusi, compresi i tentati omicidi, le umiliazioni e le violazioni dei diritti umani. Il caso serve come promemoria dell'importanza di garantire la sicurezza e i diritti di tutti i tifosi negli eventi sportivi.
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