I sostenitori della riforma del gioco d'azzardo in Norvegia mantengono l'ottimismo nonostante l'attuale status di monopolio
In Norvegia, le elezioni di settembre hanno visto il Partito Laburista ottenere la vittoria, segnando un significativo cambiamento nel panorama politico del paese. In mezzo a questo cambiamento, il dibattito sul futuro dell'industria dei poki giochi rimane un problema spinoso.
Prima delle elezioni, il Partito Conservatore, il Partito del Progresso e il Partito Liberale avevano sostenuto un sistema di licenze per i giochi online. Tuttavia, la maggioranza parlamentare attuale, composta dal Partito Laburista, dal Partito del Centro, dal Partito della Sinistra Socialista e dal Partito Verde, sostiene un sistema che mantiene il monopolio di Norsk Tipping.
Questa maggioranza apre la strada a una possibile riforma, ma non è priva di opposizioni. Carl Fredrik Stenstrøm, segretario generale dell'associazione norvegese dei giochi (NBO), ha espresso ottimismo riguardo al progresso futuro della riforma dei giochi gratis. Egli sottolinea la necessità di una migliore protezione dei giocatori problematici come giustificazione principale per un modello di licenza regolamentato.
Tuttavia, Stenstrøm sostiene che un sistema di licenze non fornirebbe necessariamente una migliore protezione per i giocatori problematici. Invece, egli argomenta che un modello di licenza regolamentato sarebbe più efficace nel canalizzare i giocatori verso operatori legittimi che offrono maggiori tutele.
La coalizione di cinque partiti formatasi dopo le elezioni di settembre sostiene fermamente il monopolio di Norsk Tipping. Stenstrøm non menziona specifici partiti politici o le loro posizioni sulla questione dei giochi gratis online in questo contesto.
Nonostante il panorama politico attuale, Stenstrøm crede che il crescente sostegno parlamentare per un sistema di licenze offre motivi per sperare. Egli non discute i benefici specifici di un modello di licenza regolamentato in termini di canalizzazione dei giocatori verso operatori legittimi con maggiori tutele.
È importante notare che il sistema di monopolio statale norvegese nei giochi rimarrà in vigore almeno per altri due anni a causa del risultato delle elezioni. Stenstrøm afferma che il monopolio in Norvegia non è principalmente riguardo alle entrate del governo. Egli non menziona neanche la questione dei fondi destinati a buone cause come motivazione principale per il monopolio nell'industria dei giochi online norvegese.
In conclusione, mentre la campagna per la riforma dei giochi affronta sfide, il crescente sostegno parlamentare per un sistema di licenze offre motivi per essere ottimisti. Il dibattito continua, con la protezione dei giocatori come questione centrale invece delle entrate del governo.