I progetti di ricerca finanziati all'Università di Harvard per un totale di 2,4 miliardi di dollari sono stati annullati, come mostrato in una rappresentazione visiva.
In un evento significativo, l'Università di Harvard ha intrapreso un passo senza precedenti, citando in giudizio direttamente la Casa Bianca per la questione del finanziamento della ricerca bloccato. Questa disputa legale, che è diventata un punto di frizione in un conflitto maggiore sulla libertà accademica, il controllo del campus e il finanziamento federale, riguarda circa 2,4 miliardi di dollari in sovvenzioni.
La decisione dell'amministrazione Trump di annullare circa 1,2 miliardi di dollari in finanziamenti alla UCLA, con circa la metà ancora da pagare ai ricercatori, ha segnato l'inizio di questo stallo conflittuale. I fondi non pagati, bloccati o interrotti rappresentano circa 1,3 miliardi di dollari che i ricercatori contavano per continuare le loro ricerche, con aree di ricerca colpite in tutto il progetto scientifico di Harvard, tra cui la ricerca sull'ALS, gli studi sul cancro e la ricerca sulle minacce biologiche emergenti.
L'amministrazione ha tagliato questi finanziamenti a seguito di un fallimento nelle discussioni sulla lotta all'antisemitismo sul campus e altre divergenze ideologiche. In modo particolare, Harvard è l'unica scuola che ha portato la Casa Bianca direttamente in tribunale per questa questione.
Il presidente di Harvard, Alan Garber, ha dichiarato che mantenere la sua libertà accademica rimane innegociabile. Questa posizione è rispecchiata da una lettera firmata da oltre 14.000 alumni, docenti, studenti e membri del pubblico, che incoraggiano l'università a respingere qualsiasi accordo con l'amministrazione Trump che "cede l'autonomia dell'università".
Rappresentanti di Harvard e dell'amministrazione si sono incontrati in privato per cercare un modo per uscirne dalla loro disputa legale. Tuttavia, l'organizzazione coinvolta in questi incontri privati non è stata esplicitamente nominata.
Nel frattempo, altre scuole prestigiose, come Columbia, Brown University e l'Università della Pennsylvania, hanno optato per i patteggiamenti. In luglio, Columbia ha concordato di pagare oltre 220 milioni di dollari per ripristinare fino a 2,6 miliardi di dollari in finanziamenti. La segretaria all'Istruzione Linda McMahon ha espresso ottimismo sulla possibilità di raggiungere un accordo con Harvard in una intervista telefonica con CNN in luglio.
È importante notare che, mentre la maggior parte dei termini di sovvenzione segnalati sono supportati da almeno una fonte secondaria, un piccolo sottoinsieme potrebbe essere basato esclusivamente sul resoconto del ricercatore che segnala. I dati utilizzati nell'analisi di CNN vengono aggiornati più volte alla settimana e sono basati sui dati raccolti da Grant Witness, uno sforzo di volontariato che tiene traccia dei termini di sovvenzioni dal National Institutes of Health (NIH) e dal National Science Foundation (NSF).
Un giudice federale ha già respinto alcuni degli annullamenti di sovvenzioni alla UCLA e ha ordinato all'NSF di ripristinare una parte delle sovvenzioni sospese. La scadenza per questa trattativa è il 3 settembre. L'amministrazione Trump sta cercando un patteggiamento di un miliardo di dollari dalla UCLA, tra le altre concessioni.
Mentre questa battaglia legale si svolge, il futuro di miliardi di dollari in finanziamenti per la ricerca è in bilico, con l'esito che potrebbe stabilire un precedente per la libertà accademica e il finanziamento federale negli Stati Uniti.
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