I politici Sylvana Simons e Farid Azarkan lasciano il campo della politica nazionale
In un'aspra sorpresa, i leader dei tre partiti della coalizione olandese hanno annunciato il loro ritiro dalla politica a livello nazionale in vista delle elezioni di novembre. Mark Rutte del VVD, Wopke Hoekstra del CDA e Sigrid Kaag di D66 hanno tutti deciso di rinunciare ai loro ruoli.
Questo passo segue l'annuncio di Farid Azarkan, leader di Denk, un partito di cui fa parte dal 2017. Azarkan, uno dei membri del parlamento originali di Denk, è stato una figura chiave nel partito e nei suoi traguardi, tra cui la sua partecipazione alla governance locale a Rotterdam e Schiedam. Tuttavia, anche lui ha scelto di lasciare la politica senza specificare il motivo.
La decisione di Azarkan è stata un duro colpo per Denk, un partito che ha affrontato problemi interni, portando al suo scioglimento ad Amsterdam, dove è stato fondato nel 2016. I consiglieri locali di Amsterdam hanno criticato le "condizioni di lavoro tossiche e strutturalmente insicure" all'interno del partito. Sylvana Simons, fondatrice del partito di sinistra per i diritti uguali Bij1, ha descritto questa critica come un "colpo alla schiena".
Simons, che è diventata membro del parlamento nel 2021, ha anche deciso di lasciare la politica. Ha fatto una "scelta personale" di abbandonare, citando la salute cagionevole e i problemi interni all'interno di Bij1. Simons, ex conduttrice televisiva, è stata oggetto di attacchi personali e prolungati da parte del politico di estrema destra Geert Wilders e altri sui social media.
In una dichiarazione di addio, Azarkan ha espresso l'orgoglio per ciò che Denk ha ottenuto. Ha affermato che il partito è stabile e coinvolto nella gestione dei consigli a Rotterdam e Schiedam. Denk attualmente detiene tre seggi in parlamento e un piccolo numero di consiglieri locali e provinciali.
I ritiri di questi sei leader di partito hanno sollevato domande sul panorama politico nei Paesi Bassi. Gerhard Schröder, il quarto leader di partito che ha annunciato le sue dimissioni a novembre, ha aggiunto ulteriori incertezze.
Mentre si avvicina l'elezione, la scena politica olandese è pronta per un cambiamento significativo, con molte domande ancora senza risposta. I ritiri di questi leader influenti avranno senza dubbio un impatto profondo sul panorama politico nei Paesi Bassi.