I politici sfruttano l'antisemitismo, sostiene il sindaco di A'dam
In un'intervista ampia con il Volkskrant, il sindaco di Amsterdam Femke Halsema ha parlato dell'aumento dell'anti-Semitismo e del sentimento anti-musulmano nei Paesi Bassi.
Halsema, che guida il governo cittadino di Amsterdam dal 2018, ha discusso di come ha gestito gli incidenti di alto profilo quest'anno, inclusa la controversia sull'apertura del Museo dell'Olocausto. Ha descritto l'anti-Semitismo come una forma riprovevole di razzismo e ha affermato che i Paesi Bassi hanno un grande debito storico da pagare.
Il sindaco ha espresso la sua preoccupazione per alcuni politici che non si preoccupano del divieto di discriminazione. Ha notato la dipendenza del governo attuale dai partiti della coalizione e la retorica del PVV, che ritiene abbia contribuito all'aumento del razzismo. Halsema ha menzionato l'esitazione del primo ministro attuale nella risposta alle dichiarazioni del leader del PVV Geert Wilders e non ha espresso soddisfazione per la reazione del primo ministro.
Inoltre, Halsema ha parlato dell'impatto del sentimento anti-musulmano sulle comunità che affrontano problemi a lungo termine. Ha citato l'esempio di puntare il dito contro i musulmani in base a immagini video vaghe, che ha descritto come profondamente offensivo. Halsema ha affermato che i gruppi che affrontano problemi a lungo termine vengono ulteriormente emarginati da simili azioni.
Halsema ha descritto le azioni del leader di estrema destra Geert Wilders come prevedibili e ha criticato il leader del VVD Dilan Yesilgöz per aver minato la legge sulla sua pagina social. Ha accolto il sostegno dell'ex primo ministro Mark Rutte che l'ha difesa dopo i problemi del museo.
La decisione di ammettere solo 10.000 persone alla cerimonia del 4 maggio sulla Piazza del Dam è stata la decisione più difficile che Halsema ha preso quest'anno. I numeri sono stati ridotti a seguito di manifestazioni rabbiose durante l'apertura del Museo dell'Olocausto e della paura che l'evento sarebbe stato disturbato.
Nonostante le sfide, la motivazione di Halsema per continuare il suo lavoro è cresciuta. Ha affermato che gli interessi che serve sono più importanti di lei come persona. Halsema non ha ripetuto le sue precedenti dichiarazioni sull'anti-Semitismo, sul sentimento anti-musulmano o sul divieto di discriminazione durante l'intervista. Tuttavia, il suo impegno nel difendere la legge democratica rimane un problema urgente per lei.
È degno di nota che il politico che ha criticato il sindaco di Amsterdam Femke Halsema per i suoi commenti sui social media non viene esplicitamente menzionato nei risultati della ricerca forniti.
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