I politici affrontano la pressione degli investitori che chiedono azioni per il clima prima della riunione della COP29
500 Investitori firmano la Dichiarazione Ambiziosa sulla Crisi Climatica
Un numero significativo di investitori a livello globale, tra cui CalPERS, CalSTRS, CDPQ e numerosi nomi istituzionali asiatici, i fondi pensione locali del Regno Unito e le piscine, i più grandi fondi pensione europei e i gestori di asset, hanno firmato la Dichiarazione degli Investitori Globali del 2024 ai Governi sulla Crisi Climatica. I numeri esatti per ciascuna categoria rimangono sconosciuti.
La dichiarazione, che delinea cinque aree politiche chiave che richiedono un'azione urgente, verrà presentata ai leader mondiali alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima (COP29) a Baku, in Azerbaigian, prevista per l'11-22 novembre 2024. Il Gruppo degli Investitori Asiatici per il Cambiamento Climatico (AIGCC) e il Gruppo degli Investitori per il Cambiamento Climatico (IGCC) fanno parte dell'Agenda degli Investitori, che è coordinata da Ceres, CDP e dal Gruppo degli Investitori Istituzionali per il Cambiamento Climatico (IIGCC).
Stephanie Pfeifer, CEO del Gruppo degli Investitori Istituzionali per il Cambiamento Climatico (IIGCC) e membro del Comitato di Guida dell'Agenda degli Investitori, ha descritto la dichiarazione come la più ambiziosa finora. La dichiarazione esige che i governi introducano politiche che consentano al capitale privato di guidare la transizione verso un'economia resiliente al clima, positiva per la natura e a zero emissioni nette.
Le cinque aree politiche chiave indicate nella dichiarazione includono politiche pubbliche a livello economico, strategie specifiche per i settori, l'attenzione alla biodiversità e alle sfide legate all'acqua, l'obbligo di informazioni finanziarie relative al clima e l'aumento degli investimenti privati in iniziative climatiche nei paesi in via di sviluppo. Pfeifer ha sottolineato la necessità di impegni politici chiari e ha evidenziato l'importanza di un'azione migliorata sulla natura e sul finanziamento dei mercati emergenti.
La dichiarazione è un appello per politiche forti che liberino il capitale per le soluzioni climatiche. Viene firmata dagli investitori e verrà presentata alla COP29. Il termine per la firma della dichiarazione per gli investitori è il 1° novembre 2024.
L'Agenda degli Investitori sta incoraggiando i governi ad aumentare l'ambizione dei loro impegni climatici prima della COP29. La COP16 e la COP29 sono indicate come contesti ideali per i governi per rispondere alle richieste degli investitori. La dichiarazione verrà presentata alla Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima a Baku, in Azerbaigian, e può essere firmata dagli investitori che si registrano entro il 1° novembre 2024; tuttavia, i firmatari o le organizzazioni specifiche non sono dettagliati nei risultati della ricerca disponibili.
La Dichiarazione Globale degli Investitori sulla Crisi Climatica rappresenta un passo significativo verso la mobilitazione del capitale privato per l'azione climatica. Man mano che il mondo si confronta con le conseguenze del cambiamento climatico, il ruolo degli investitori nel guidare la transizione verso un'economia sostenibile, resiliente e positiva per la natura diventa sempre più importante.