I parlamentari locali del lavoro esortano Keir Starmer a riconsiderare le riduzioni del welfare dopo le elezioni locali
Traduzione:
Keir Starmer, leader del Partito Laburista, sta affrontando una crescente pressione interna per ritirare i tagli all'assegno per il freddo invernale dopo le recenti sconfitte nelle elezioni locali, con il controverso taglio delle sovvenzioni che è un candidato principale per il malcontento degli elettori.
Per milioni di pensionati, il taglio dell'assegno per il freddo invernale è tornato ad essere un problema bruciante, poiché si è rivelato un fattore significativo nelle deludenti prestazioni elettorali del Labour della scorsa settimana. I parlamentari e i rappresentanti del partito hanno riconosciuto le dichiarazioni degli elettori che hanno indicato di non sostenere il Labour a causa di questa questione proprio prima delle elezioni.
La politica, che limita il beneficio annuale massimo di £300 solo ai pensionati più poveri, è stata introdotta solo poche settimane dopo che il Labour ha assunto il potere lo scorso anno.
I parlamentari laburisti di sinistra hanno previsto che Starmer potrebbe essere costretto a ritirare parzialmente i tagli all'assegno per il freddo invernale entro la fine dell'anno.
Un parlamentare laburista moderato ha espresso frustrazione per il fatto che il Labour abbia vinto un'elezione sul "costo della vita" nel luglio 2021, ma poi non sia riuscito a migliorare la situazione finanziaria dei cittadini comuni, mentre rendeva le cose più difficili per gli anziani e i disabili.
"È già difficile da vendere", ha affermato, "ma quando si aggiunge il fatto che il governo spende milioni per ospitare giovani uomini che arrivano ogni giorno, è impossibile dire che non possiamo permetterci i pagamenti dell'assegno per il freddo o le indennità per l'indipendenza personale (PIP), un beneficio per disabili".
Un parlamentare laburista visto come sostenitore di Starmer ha espresso sentimenti simili, riconoscendo che il governo sta valutando le questioni che hanno contribuito alle recenti sconfitte elettorali, tra cui i pagamenti dell'assegno per il freddo e i benefici per disabili.
Louise Haigh, ex ministra dei trasporti, ha invitato Starmer a riconsiderare le "regole fiscali autoimposte" che impediscono al governo di aumentare le tasse sul reddito, l'IVA o la sicurezza sociale.
Haigh ha scritto un editoriale sul The Times il lunedì, rispecchiando le preoccupazioni sulle riforme del welfare e l'eliminazione dell'assegno per il freddo, sostenendo che tali decisioni semplicemente non sembrano comprendere le priorità degli elettori.
La risposta del governo è stata allarmante. Non ha riconosciuto la necessità di cambiare rotta, ma ha invece confermato l'intenzione di perseverare nel piano.
Il Labour ha perso fortezze come Runcorn e Helsby a favore del Riforma, ha subito una sconfitta nel consiglio di Doncaster e a malapena ha tenuto il passo con il Riforma nella corsa per la sindacatura di North Tyneside.
Starmer è stato percepito come aver virato a destra negli ultimi mesi per contrastare la crescita del Riforma, addirittura tagliando il budget dell'aiuto all'estero e introducendo misure contro l'immigrazione illegale.
Tuttavia, i campaigner del Labour hanno menzionato che i tagli ai benefici sono stati un problema più potente nelle elezioni locali, anche note come il "Muro Rosso", i tradizionali bastioni laburisti nel Midlands e nell'Inghilterra settentrionale.
Nel fine settimana, alcuni parlamentari hanno condiviso ricerche che suggeriscono che i cambiamenti proposti alle PIP potrebbero avere un impatto devastante sulle comunità più svantaggiate in Inghilterra, particolarmente nel nord-est e nel nord-ovest.
La parlamentare laburista Stella Creasy ha espresso preoccupazioni sul fatto che il partito stia imitando il Riforma. Invece, ha sostenuto misure urgenti per affrontare la crisi del costo della vita, tra cui l'eliminazione del limite dei due figli per i benefici e la fine dei tagli alle PIP.
Alcuni affiliati del Partito Laburista prevedono un parziale dietrofront sui tagli all'assegno per il freddo prima di Natale, con il bilancio autunnale che sarebbe il momento più adatto.
La cancelliera Rachel Reeves ha introdotto i tagli all'assegno per il freddo nel luglio 2021 per rafforzare le finanze pubbliche, sostenendo che il governo conservatore precedente aveva speso troppo.
Gli insider hanno dichiarato che Morgan McSweeney, l'attuale capo di gabinetto di Starmer, ha espresso una forte delusione quando ha appreso della decisione, rendendosi conto delle sue gravi conseguenze politiche.
- I tagli ai sussidi per il freddo, introdotti dal Cancelliere Rachel Reeves nel luglio 2021, sono diventati un tema divisivo tra i membri del Partito Laburista.
- Il taglio dei sussidi per il freddo si è rivelato un fattore significativo per le deludenti prestazioni elettorali del Labour nella recente elezioni.
- Milioni di pensionati hanno considerato il taglio dei sussidi per il freddo un problema cruciale, causando malcontento tra gli elettori.
- Keir Starmer è sotto pressione crescente per ritirare i tagli ai sussidi per il freddo a causa delle recenti perdite alle elezioni locali.
- La politica, che limita il beneficio annuale massimo di £300 solo ai pensionati più poveri, è stata introdotta poche settimane dopo che il Labour ha assunto il potere lo scorso anno.
- I parlamentari laburisti di sinistra prevedono che Starmer potrebbe essere costretto a invertire leggermente i tagli ai sussidi per il freddo entro la fine dell'anno.
- Un parlamentare laburista moderato ha espresso frustrazione per il fatto che il Labour abbia vinto le elezioni sul "costo della vita" nel luglio 2021, ma non sia riuscito a migliorare la situazione finanziaria dei cittadini comuni.
- La spesa del governo per l'alloggio dei giovani uomini che arrivano ogni giorno sulle barche è stata criticata, poiché viene a scapito dei pagamenti per il freddo e dei benefici per disabili.
- Louise Haigh, ex ministra dei trasporti, ha invitato Starmer a rivedere le "regole fiscali autoimposte" che impediscono al governo di aumentare le tasse sul reddito, l'IVA o la sicurezza sociale.
- Haigh ha scritto un editoriale sul Times, esprimendo preoccupazioni per le riforme del welfare e l'impatto dell'eliminazione dei sussidi per il freddo sull'elettorato.
- La risposta del governo è stata allarmante, senza riconoscere la necessità di cambiare rotta, ma invece impegnandosi a raddoppiare la scommessa.
- Il Labour ha perso diversi bastioni, tra cui Runcorn e Helsby, a favore del Riforma, ha subito una sconfitta nel consiglio di Doncaster e a malapena ha tenuto il passo con il Riforma nella corsa per la sindacatura di North Tyneside.
- Starmer è stato percepito come spostato a destra negli ultimi mesi per contrastare la crescita del Riforma, tanto da tagliare il budget dell'aiuto all'estero e introdurre misure contro l'immigrazione illegale.
- Tuttavia, i campagne del Labour hanno menzionato che i tagli ai benefici erano un problema più potente nelle elezioni locali, anche note come il "Muro Rosso", i tradizionali bastioni del Labour nel Midlands e nell'Inghilterra settentrionale.
- Nel fine settimana, alcuni parlamentari hanno condiviso ricerche che suggeriscono che i cambiamenti proposti alla PIP potrebbero avere un impatto devastante sulle comunità più svantaggiate in Inghilterra, particolarmente nel nord-est e nel nord-ovest.
- La parlamentare laburista Stella Creasy ha espresso preoccupazioni per il fatto che il partito stia imitando il Riforma e ha invitato a misure urgenti per affrontare la crisi del costo della vita, tra cui la fine del limite dei due figli per i benefici e la fine dei tagli alla PIP.
- Alcuni affiliati del Partito Laburista immaginano un parziale ripensamento sui tagli ai sussidi per il freddo prima di Natale, con il Bilancio autunnale come momento più adatto.
- Gli insider hanno dichiarato che Morgan McSweeney, l'attuale capo di stato maggiore di Starmer, ha espresso una forte delusione nell'apprendere della decisione, rendendosi conto delle sue gravi conseguenze politiche.
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