I narcisisti assumono la mentalità di vittima: informazioni sulle loro tattiche manipolatrici
Nel campo della salute mentale, il Disturbo di Personalità Narcisistica (DPN) si distingue come una condizione complessa e affascinante. Le persone con DPN spesso manifestano un comportamento unico noto come "giocare la vittima".
Questa strategia, una comune tecnica di manipolazione, viene utilizzata per acquisire il controllo, deviare la colpa e suscitare compassione. È particolarmente diffusa nel narcisismo coperto o vulnerabile, servendo a mantenere un'immagine di sé fragile e manipolare emotivamente gli altri.
Quando le cose non vanno come vogliono, gli individui con DPN possono reagire con rabbia e sentire il bisogno di incolpare gli altri per "aver rovinato tutto". Un senso di superiorità, un tratto distintivo del DPN, potrebbe portali a credere di meritare un trattamento speciale, riconoscimento e privilegi. Se non ricevono la lode e il riconoscimento che pensano di meritare, potrebbero agire come vittime.
La grandiosità, un altro meccanismo di difesa, è comune anche tra coloro che hanno il DPN. Ciò comporta un senso di potere e importanza personale che non si basa sui fatti reali. Se una persona con deliri di grandezza o grandiosità si trova in una situazione in cui non viene vista come l'eroe che pensa di essere, potrebbe giustificarla dicendo che qualcun altro sta cercando di farle del male.
È importante notare che le persone con un alto livello di narcisismo possono vedere se stesse come vittime di trasgressioni interpersonali più spesso di quelle senza il disturbo, secondo la ricerca del 2003. Questa tendenza è legata ai sintomi che definiscono il disturbo e non a una scelta personale.
Comprendere questo comportamento può essere il primo passo per affrontarlo. I consigli per gestire un narcisista che gioca la vittima includono non prenderla sul personale, non abboccare, non interiorizzarla, non impegnarsi e imparare a riconoscere i giochi che potrebbero fare. Stabilire confini chiari può anche aiutare. In alcuni casi, potrebbe essere necessario allontanarsi completamente dalla relazione.
Le persone emotivamente intelligenti con DPN potrebbero essere migliori nel regolare le loro emozioni e leggere gli altri, rendendo più facile per loro interpretare il ruolo della vittima. Tuttavia, la loro bassa empatia rende difficile per loro capire dove gli altri si trovano, il che potrebbe portarle a credere di essere attaccate.
Le persone con DPN possono anche utilizzare specifici meccanismi di difesa per proteggersi dal dolore emotivo. La proiezione, in cui una persona inconsciamente proietta i propri sentimenti o la propria realtà su un'altra persona, è una comune.
In conclusione, comprendere la mentalità della vittima nel DPN è fondamentale per coloro che interagiscono con individui diagnosticati con questa condizione. Riconoscendo e comprendendo questo comportamento, si può meglio navigare le relazioni e affrontare le sfide che derivano dal convivere con qualcuno che ha il DPN. È importante ricordare che mentre le strategie di coping sono importanti, cercare l'aiuto e il supporto professionale è sempre consigliabile.
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