I legislatori europei invitano la Commissione ad intensificare gli sforzi contro l'inganno finanziario
L'industria europea della patata attende una decisione della Corte di Giustizia dell'Unione Europea (CGUE) riguardo alla possibile riammissione dell'attivo fungicida Mancozeb. Questo prodotto chimico, appartenente al gruppo dei fungicidi etilene-bisditiocarbammati, è stato uno strumento critico per gli agricoltori nella stagione del 2021.
Jozef Šumichrast, presidente dell'Associazione slovacca dei coltivatori di patate e ortaggi, e Tomasz Bienkowski, presidente dell'Associazione polacca della patata, hanno espresso il loro sostegno al Mancozeb. Ritengono che la riammissione del Mancozeb potrebbe aiutare a ridurre i costi di produzione, ripristinare la competitività e proteggere le colture, in particolare le patate e le cipolle, dalle malattie come la peronospora e l'Alternaria.
L'udienza della CGUE sul Mancozeb si è svolta il 1° luglio 2025. Durante l'udienza, il gruppo di lavoro, composto da UPL e Indofile, ha presentato argomenti a favore della possibile riammissione. Il gruppo di lavoro si sente rafforzato dallo scambio aperto e fattuale durante l'udienza e dalla volontà della corte di esaminare accuratamente le conseguenze legali e agricole della decisione di non prorogare l'autorizzazione.
Le associazioni europee della patata, provenienti da nove paesi UE tra cui Francia, Italia, Spagna e Polonia, hanno inviato una lettera alla presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, esprimendo il loro sostegno alla possibile riammissione. Ritengono che il Mancozeb sia una soluzione efficace e a basso costo che contribuisce in modo significativo alla prevenzione delle resistenze nei patogeni.
La Corte di Giustizia Europea ha rilevato errori procedurali nella decisione di mantenere il divieto del Mancozeb. Questa decisione è stata accolta positivamente dal settore agricolo europeo, con gli agricoltori che hanno espresso il loro sostegno durante l'udienza e in dichiarazioni scritte. I fornitori di Mancozeb chiedono che la decisione della Commissione UE di non prorogare l'autorizzazione sia revocata.
La possibile riammissione del Mancozeb viene vista positivamente anche alla luce della gestione delle resistenze. Il Mancozeb viene considerato uno strumento importante in un momento di chiara riduzione dei principi attivi disponibili. È uno strumento critico per la gestione delle resistenze, in quanto contribuisce in modo significativo alla prevenzione delle resistenze nei patogeni.
Il gruppo di lavoro si aspetta una decisione entro i prossimi quattro o cinque mesi. Se approvato, il ritorno del Mancozeb sarebbe tempestivo, considerato l'aumento dei costi di produzione, la crescente pressione competitiva internazionale e le dinamiche commerciali in cambiamento con gli Stati Uniti. Le associazioni europee della patata ritengono che la possibile riammissione del Mancozeb potrebbe aiutare a ridurre le perdite anno dopo anno.
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