Salta al contenuto

I lavoratori olandesi abbracciano inconsciamente la settimana di lavoro di quattro giorni, in mezzo a una cultura profondamente radicata di equilibrio tra lavoro e vita privata

I Paesi Bassi riformano silently il panorama del lavoro mentre migliaia di dipendenti adottano volontariamente la settimana lavorativa di quattro giorni senza modifiche legislative o grandi riforme.

Nel mondo del lavoro olandese, la settimana lavorativa di quattro giorni è così radicata che molti...
Nel mondo del lavoro olandese, la settimana lavorativa di quattro giorni è così radicata che molti lavoratori l'hanno inconsapevolmente adottata nell'ambito dell'equilibrio vita-lavoro dei Paesi Bassi.

I lavoratori olandesi abbracciano inconsciamente la settimana di lavoro di quattro giorni, in mezzo a una cultura profondamente radicata di equilibrio tra lavoro e vita privata

I Paesi Bassi hanno adottato un approccio unico alla settimana lavorativa di quattro giorni, con un focus sul bilanciamento tra lavoro e vita privata che li distingue dagli altri paesi. A differenza dell'Islanda, del Giappone e di altri paesi che hanno sperimentato con settimane lavorative più brevi, il modello olandese si caratterizza per un approccio bottom-up, con i lavoratori che guidano il cambiamento e i datori di lavoro che si adattano volontariamente.

Questa transizione culturale verso una settimana lavorativa di quattro giorni affonda le radici negli anni '80 e '90, quando i governi olandesi hanno reso più facile per i lavoratori, soprattutto le donne, scegliere ruoli a tempo parziale senza perdere benefici o sicurezza lavorativa. Questo impegno a lungo termine verso il lavoro a tempo parziale e i contratti di lavoro flessibili ha contribuito al fatto che i Paesi Bassi abbiano la settimana lavorativa media più corta d'Europa, di 32,2 ore.

Il salario orario medio nei Paesi Bassi, in termini di potere d'acquisto (PPA), è di €16,2, che è superiore alla media europea di €14,9. Nonostante lavorino meno ore, i lavoratori olandesi generano €45,3 in termini di output orario, superando la Spagna (€29,4) e tenendo il passo con le economie principali come la Francia (€59,9) e l'Irlanda (oltre €60).

A differenza di alcuni altri paesi, non esiste un quadro normativo che imponga una settimana lavorativa di quattro giorni nei Paesi Bassi. Invece, il cambiamento è avvenuto gradualmente, senza un mandato nazionale o una riforma generale. Molti lavoratori olandesi scelgono di concentrarsi in pochi giorni, spesso mantenendo salari a tempo pieno o lavorando appena sotto la soglia a tempo pieno.

La tendenza verso una settimana lavorativa di quattro giorni nei Paesi Bassi è influenzata da una varietà di fattori, tra cui decenni di decisioni politiche incrementali finalizzate a sostenere la vita familiare, l'uguaglianza di genere nell'occupazione e la flessibilità nei vari settori. La diffusione graduale del modello di settimana lavorativa di quattro giorni nei Paesi Bassi è anche influenzata dagli esperimenti e dalle riforme in vari paesi europei che mostrano risultati promettenti per la produttività e la salute mentale.

Mentre altri paesi valutano l'adozione di un modello simile, l'esempio olandese suggerisce che ripensare la flessibilità potrebbe essere un approccio più efficace dell'attesa per la legislazione. Molte aziende nel Regno Unito e negli Stati Uniti hanno testato le settimane di quattro giorni con risultati promettenti, ma spesso si trovano di fronte a ostacoli strutturali come leggi del lavoro rigide, preoccupazioni per la produttività o vecchie idee sulla "durata delle ore di lavoro".

In conclusione, l'approccio olandese alla settimana lavorativa di quattro giorni è un'evoluzione culturale, non un grande cambiamento della politica. È un tributo al potere del cambiamento incrementale e ai benefici del priorità al bilanciamento tra lavoro e vita privata. Mentre il mondo si confronta con problemi come lo stress da burnout e la tensione legata al lavoro, l'esempio olandese offre una visione convincente per il futuro del lavoro.

Leggi anche:

Più recente