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I creatori del film Final Destination riflettono sulle sue origini collegandosi alla serie TV X-Files

Prossimo capitolo della serie Final Destination: Bloodlines in uscita il 16 maggio, in coincidenza del 25º anniversario del primo film

Gli ideatori di Final Destination riflettono sui loro legami con la serie televisiva The X-Files.
Gli ideatori di Final Destination riflettono sui loro legami con la serie televisiva The X-Files.

I creatori del film Final Destination riflettono sulle sue origini collegandosi alla serie TV X-Files

Venticinque anni fa, il genere horror è stato arricchito dall'uscita di "Final Destination", un film che si è distinto tra le tendenze horror per teenager degli anni 2000. Originariamente concepito come script per un episodio della serie televisiva "The X-Files", l'idea per "Final Destination" è stata ispirata da un articolo di rivista su una donna che aveva evitato un incidente aereo grazie a una premonizione.

James Wong, uno dei produttori esecutivi di "The X-Files", ha creduto che la storia fosse più adatta per un film. Ha pensato che avrebbe fornito il tempo e il budget per creare uno spettacolo che avrebbe affascinato il pubblico e avrebbe consegnato sorprese inaspettate. Wong, insieme a Glen Morgan, ha lavorato a "Final Destination".

La prima stesura della sceneggiatura si concentrava su personaggi adulti, ma è stata poi modificata per includere studenti delle superiori. Durante le riprese, la squadra creativa si è concentrata sulla creazione di scene di morte uniche e memorabili, una scelta che ha contribuito alla duratura eredità del film.

In un contesto di "X-Files", "Final Destination" avrebbe potuto concentrarsi su Mulder e Scully e la loro sopravvivenza a una serie di morti. Tuttavia, l'idea della Morte che insegue le persone che hanno evitato il loro momento di morte previsto è un tema centrale in "Final Destination", distinguendolo dalle narrazioni horror tradizionali.

La fine originale di "Final Destination" era prevista per essere speranzosa, ma è stata poi modificata in una conclusione cupa. Questa decisione, insieme alle scene di morte creative, ha mantenuto i fan del film a discutere e riflettere sul suo impatto nel genere horror.

L'eredità di "Final Destination" continua a essere presente oggi, con l'uscita recente di "Final Destination: Bloodlines" che segna il proseguimento della serie. L'articolo su Variety offre ricordi sulla lavorazione di "Final Destination", inclusi dettagli sulla creazione delle scene di morte e la decisione di modificare la fine originale.

È quasi impossibile raggiungere il livello di spettacolo e sorpresa che "Final Destination" ha offerto in una serie televisiva. La miscela unica di horror, suspense e colpi di scena inaspettati ha consolidato il suo posto nel genere horror, rendendolo un must-watch per qualsiasi appassionato di horror.

Per coloro che sono interessati a saperne di più sulla lavorazione di "Final Destination" e il suo impatto sul genere horror, l'articolo completo è disponibile sul sito web di Variety.

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