I confini più incantevoli dell'Inghilterra, in fiore, rivelano i loro segreti affascinanti
Bordi erbacei: una bellezza senza tempo nei giardini britannici
I bordi erbacei, elemento distintivo dei giardini britannici, hanno una storia ricca che risale al 18° secolo. Queste colorate e vivaci composizioni hanno contribuito a plasmare il paesaggio dei giardini in tutta la nazione, grazie ai pionieri del giardinaggio e ai progettisti come Gertrude Jekyll e William Robinson.
Alla fine del 19° e all'inizio del 20° secolo, le opere scritte da Jekyll e Robinson hanno influenzato notevolmente lo sviluppo dei bordi erbacei. I loro libri, come "Colour in the Flower Garden" (1908) e "Colour Schemes for the Flower Garden" (1919), pubblicati da Country Life, sono ancora influenti oggi. Graham Stuart Thomas, uno dei maggiori giardinieri del 20° secolo, ha articolato i principi di Jekyll e li ha applicati ai suoi progetti di giardino.
Il bordo di peonie a Penshurst nel Kent è un grande letto dedicato a un singolo genere, dimostrando la bellezza e l'impatto di tali impianti concentrati. Analogamente, i grandi displays di asteri al Picton Garden, annesso alle Old Court Nurseries nell'Herefordshire, sono un altro grande letto dedicato a un singolo genere. Queste composizioni offrono molto da imparare passeggiando lentamente lungo di esse, notando le buone piante e gli impianti che attirano l'occhio.
I giardinieri di oggi continuano ad apprezzare il fascino dei bordi erbacei, scegliendo piante come fucsie e Geranium Rozanne che sono sempre in fiore per mantenere la coerenza del colore durante la stagione. Molti riempiono i vuoti nei loro bordi con piante annuali o di letto per sostenere la mostra.
I bordi erbacei tradizionali spesso presentano una successione di fiori da giugno fino alle prime gelate, con dahlie e crisantemi che offrono splendidi fiori tardivi. Tuttavia, l'influenza di progettisti come Piet Oudolf negli ultimi anni ha aggiunto giunchi e graminacee sempreverdi ai bordi erbacei tradizionali, estendendo la stagione di interesse.
Le siepi di carpino e faggio sono belle quando clematidi e gelsomini si intrecciano attraverso di esse, approfondendo la mostra nei bordi erbacei. Piante rampicanti, come le rose su un muro, aggiungono anche interesse verticale. Le piante a foglie grigie e argentee sono utili per fondere insieme colori diversi nei bordi erbacei, mentre le bergenie e le hellebori orientali forniscono fiori invernali.
La storia dei bordi erbacei è intrecciata con lo sviluppo dei parchi paesaggistici e dei bordi erbacei, due invenzioni britanniche nel giardinaggio. Il doppio bordo che sale verso Battleston Hill a RHS Wisley nel Surrey è migliore che mai ora e include i nuovi bordi di Oudolf. I doppi bordi a Newby Hall nello Yorkshire del Nord corrono dovunque per 200 iarde dalla casa al fiume Ure e incorniciano la magnifica dimora del 18° secolo.
I doppi bordi speculari a Bramdean House, Hampshire, aperti per il National Garden Scheme il 14 settembre, sono stupendi quando visti dall'alto e sono piantati come immagini speculari l'uno dell'altro. I letti isolati piantati da Alan Bloom ai Bressingham Gardens nel Norfolk sono utili per studiare i bordi erbacei in aree più piccole all'interno del giardino.
Alcuni giardinieri preferiscono mantenere un classico bordo erbaceo, mentre altri abbracciano l'approccio più moderno di Oudolf, con la sua enfasi su giunchi e graminacee sempreverdi. Non c'è consenso su se la parte anteriore di un bordo debba essere chiaramente definita o bordata con un elemento intermedio.
Indipendentemente dall'approccio, i bordi erbacei continuano a catturare l'attenzione dei giardinieri e dei visitatori con i loro colori vivaci, le impianti diverse e la bellezza senza tempo.
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