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Discussioni Internazionali sul Clima in Brasile sotto Tensione Senza Partecipazione degli Usa
Discussioni Internazionali sul Clima in Brasile sotto Tensione Senza Partecipazione degli Usa

I colloqui sul clima in Brasile in difficoltà in assenza di partecipazione degli Stati Uniti

L'attenzione del mondo si sta spostando verso il Brasile, mentre il paese si prepara ad ospitare la COP30, la 30ª Conferenza delle Parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC). Questo evento cruciale, previsto per più tardi quest'anno, promette di riunire le nazioni, la società civile internazionale e brasiliana e vari stakeholder per affrontare le questioni climatiche urgenti e ridare vita al multilateralismo.

Uno dei punti chiave all'ordine del giorno è il finanziamento dell'adattamento. Il Sud Globale chiede un aumento significativo del sostegno finanziario, proponendo un triplicamento dei flussi finanziari per l'adattamento dal 2025 al 2030. Tuttavia, i problemi di finanziamento e la resistenza di alcuni governi rimangono controversi.

Un altro punto cruciale è l'adozione di un nuovo piano d'azione per il genere (GAP) alla COP30. Sebbene ci sia speranza per la sua adozione, il finanziamento e la resistenza di alcuni governi rimangono punti di disputa.

Si aspetta che le nazioni presentino nuovi Contributi Nazionali Determinati (NDC) prima della COP30, inclusi Cina e UE. Tuttavia, lo stato di questi contributi è ancora in sospeso.

Il primo Global Stocktake si è concluso a Dubai nel 2023 e le discussioni alla COP30 si concentreranno sul fatto che il danno e la perdita dovrebbero essere inclusi come argomento separato nel stocktake in futuro, nonché sul ruolo della scienza, in particolare dell'IPCC.

L'attuazione dei mercati internazionali delle emissioni di carbonio ai sensi degli articoli 6.2 e 6.4 dell'Accordo di Parigi ha aperto la strada al commercio su larga scala delle emissioni di gas serra, noto come offset. Tuttavia, persistono preoccupazioni riguardo alle regole per il commercio bilaterale di CO2 ai sensi dell'articolo 6.2, che sono più deboli e mancano di trasparenza o vigilanza.

Il programma di lavoro per la Giusta Transizione, che include molte richieste della società civile in materia di dialogo sociale, diritti umani e istituzione di un meccanismo formale, dovrebbe fare il maggior progresso alla COP30. La decisione dell'UE di fare affidamento sui certificati di mercato del carbonio da fonti internazionali per il suo obiettivo climatico del 2040 ha attirato critiche, poiché potrebbe indebolire l'ambizione climatica e aggravare l'injustizia climatica.

Il finanziamento climatico rimane un focus significativo del dibattito, con la "Roadmap Baku to Belém to 1.3 Trillion" come punto focale, ma che richiede un piano d'azione concreto. Il Fondo per far fronte al danno e alla perdita (FRLD) istituito alla COP28 è gravemente sottofinanziato e dovrebbe presentare una strategia di raccolta di fondi a lungo termine prima della COP30.

L'opinione della ICJ sulla responsabilità degli stati nell'affrontare la crisi climatica ha implicazioni rivoluzionarie per la COP30 e ben oltre, con tutti gli stati obbligati dal diritto internazionale a proteggere il clima e garantire un ambiente pulito, sano e sostenibile. Questa opinione apre la porta alle questioni della responsabilità e dei risarcimenti, con nuove cause climatiche contro governi e aziende attese.

La società civile internazionale sta aumentando la pressione con la campagna #FillTheFund e molti chiedono che il dibattito sia riaperto come voce separata all'ordine del giorno della COP. Tuttavia, l'UNFCCC si trova attualmente di fronte a una crisi di finanziamento e di legittimità, con molti osservatori, stati firmatari e società civile che chiedono una riforma dell'UNFCCC.

La presidenza della COP30 brasiliana si trova di fronte a sfide come la pressione politica dei settori del petrolio e dell'agricoltura, una nuova legge per indebolire gli standard ambientali e minacce di sconvolgimenti della politica estera, tra le altre. In modo particolare, la COP30 sarà la prima COP dalle

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