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I canadesi insoddisfatti sono stati indotti a visitare Las Vegas dai funzionari del turismo locali che si recano nella regione di confine del Canada

I visitatori dal Canada, che hanno evitato il Las Vegas Strip e gran parte degli Stati Uniti dopo la proposta del Presidente Trump di annettere il Canada, potrebbero trovare difficile essere convinti a tornare quest'anno, secondo Steve Hill.

Canadesi insoddisfatti attirano funzionari turistici da Las Vegas per aumentare i visitatori che...
Canadesi insoddisfatti attirano funzionari turistici da Las Vegas per aumentare i visitatori che attraversano il confine.

I canadesi insoddisfatti sono stati indotti a visitare Las Vegas dai funzionari del turismo locali che si recano nella regione di confine del Canada

La Strip di Las Vegas, una meta turistica globale, ha registrato un calo di visitatori canadesi, secondo un articolo del Nevada Independent. L'articolo, pubblicato venerdì, attribuisce questo calo a un boicottaggio dei viaggiatori canadesi iniziato quest'anno.

Steve Hill, CEO dell'Autorità per il Turismo e le Convenzioni di Las Vegas (LVCVA), ha espresso preoccupazione per il fatto che questi visitatori canadesi potrebbero non fare ritorno a Las Vegas quest'anno. Hill ha espresso i suoi sentimenti durante una conferenza stampa, notando che una parte dei canadesi non è soddisfatta degli Stati Uniti in questo momento.

Il boicottaggio è stato promosso dalla proposta del presidente Donald Trump di annettere il Canada e farlo diventare il "51° stato degli Stati Uniti". Tuttavia, è importante sottolineare che non ci sono informazioni credibili o verificate che qualsiasi presidente, compreso Donald Trump, abbia proposto l'idea degli Stati Uniti che annette il Canada all'inizio di quest'anno.

La LVCVA, che è coinvolta nella promozione del turismo a Las Vegas, vorrebbe che i visitatori canadesi tornassero, ma capisce che potrebbero non essere ancora pronti a farlo. Le preoccupazioni riguardano l'impatto che questa assenza ha sui casinò commerciali di Las Vegas, Nevada.

Despite the travel boycott, the LVCVA is actively working to attract tourists from other regions and countries to Las Vegas. No specific timeline for the end of the travel boycott or the return of Canadian visitors is mentioned in the article.

Howard Stutz, writing for The Nevada Independent, reports on the situation, providing a clear and factual account of the current state of tourism on the Las Vegas Strip. The article does not discuss any potential consequences or responses from the U.S. government regarding the travel boycott.

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