Guida per il futuro degli investimenti: nuovo progetto per gli investimenti esteri diretti
Vietnam sta rapidamente ridefinendo le sue catene di fornitura, con gli investimenti diretti esteri (IDE) che indicano un passaggio dalle registrazioni all'esecuzione concreta dei progetti [1]. Questa trasformazione non è solo un'opzione "China+1" per molte aziende, ma il Vietnam si è trasformato in un punto di ancoraggio per le strategie di espansione regionale, offrendo un solido appoggio in Asia [2].
La posizione strategica del paese vicino alla Cina e lungo le principali rotte commerciali, con porti come Haiphong che svolgono un ruolo cruciale, gli consente di integrarsi efficientemente nelle catene di fornitura regionali e globali [1][4]. Enormi investimenti infrastrutturali, come il porto e il hub logistico da 14 miliardi di dollari di Vingroup a Haiphong, e parchi industriali progettati per attrarre manifatturieri e aziende logistiche, creano un ecosistema autosufficiente cruciale per le operazioni della catena di fornitura [1].
Gli incentivi e le riforme del governo svolgono un ruolo significativo nell'attirare gli investitori stranieri. Il Vietnam offre agevolazioni fiscali, esenzioni dall'uso del suolo e processi di autorizzazione snelliti, riducendo gli ostacoli burocratici e i rischi normativi [1][5]. Le riforme strutturali hanno reso il paese più attraente come hub per le grandi aziende che riallineano le catene di fornitura in un contesto di pressioni geopolitiche ed economiche [5].
I costi energetici competitivi e l'attenzione al rinnovabile del Vietnam ulteriormente attraggono gli investitori. Il governo priorità all'energia rinnovabile e alla fornitura di energia competitiva, riducendo la dipendenza dalle catene di fornitura esterne per l'energia [1][4].
Di fronte a tariffe in aumento, incertezze commerciali e inflazione, le multinazionali cercano alternative hub di produzione fuori dalla Cina. L'ambiente stabile per gli affari e l'integrazione del Vietnam negli accordi commerciali regionali lo posizionano bene come un nodo resistente della catena di fornitura [3][5].
La rapida industrializzazione e urbanizzazione del Vietnam guidano una crescita annuale del 7-8% del consumo di elettricità, segnalando un'espansione della capacità di produzione [1]. Il lancio del sistema di identità elettronica nazionale in Vietnam riduce la burocrazia, consente una più rapida concessione di licenze e improves la trasparenza negli scambi normativi [6].
Gli investitori continuano a valorizzare la base di produzione del Vietnam, anche mentre si espandono in attività a monte ad alto valore, dimostrando un passaggio dalla quantità alla qualità [7]. La continuità della politica e l'integrazione commerciale manterranno il Vietnam saldamente sulla radar dei principali flussi di investimento, poiché il suo programma di riforme non mostra segni di rallentamento [8].
Il tasso di localizzazione degli IDE in Vietnam rimane basso, secondo un rapporto del National Institute of Economics and Finance (NIEF) e della Konrad Adenauer Stiftung della Germania [9]. Tuttavia, gli investitori globali stanno approfondendo i loro impegni in Vietnam, come mostrano i dati [10]. Per i settori ad alta velocità come i semiconduttori e i servizi guidati dall'IA, la spinta alla digitalizzazione del Vietnam è un traguardo tecnico e un cambiamento di paradigma che taglia la burocrazia [11].
Gli IDE del Vietnam aumentano, collocandolo tra i principali destinatari di IDE nell'ASEAN, e rafforzando la rivendicazione che le riforme e la connessione commerciale del governo risuonano nelle sale
- Mentre il Vietnam continua ad attrarre investitori stranieri grazie alla sua posizione strategica, allo sviluppo dell'infrastruttura e a un quadro normativo favorevole, si presenta un'opportunità per l'espansione aziendale nei settori della finanza, dell'istruzione e dello sviluppo personale e del gioco d'azzardo, considerato l'ambiente economico stabile del paese e gli accordi commerciali regionali.
- Il crescente interesse dell'economia asiatica per le rinnovabili e l'offerta di energia a basso costo, insieme alla sua spinta alla digitalizzazione che riduce la burocrazia in settori in rapida evoluzione come i semiconduttori e i servizi guidati dall'IA, offre un panorama redditizio per le imprese che cercano crescita sostenibile e innovazione nei settori della finanza, degli affari e dell'istruzione e dello sviluppo personale.