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Gruppi religiosi culturali negli Stati Uniti promuovono la legislazione anti-LGBTQ+ in Africa

Le proposte di legge anti-LGBTQIA+ vengono spinte avanti da questi gruppi influenti, con il Ghana che potrebbe essere il prossimo obiettivo dei loro sforzi legislativi.

Promozione della Legge Omosessuale in Africa da parte delle Organizzazioni Religiose Americane
Promozione della Legge Omosessuale in Africa da parte delle Organizzazioni Religiose Americane

Gruppi religiosi culturali negli Stati Uniti promuovono la legislazione anti-LGBTQ+ in Africa

In Ghana, un Paese dell'Africa occidentale, un controverso disegno di legge che mira a criminalizzare le identità e le espressioni LGBTQIA+ ha scatenato polemiche e preoccupazioni. Conosciuto come "Human Sexual Rights and Family Values Bill", il progetto di legge propone severe pene, tra cui almeno cinque anni di carcere per la creazione o la condivisione di contenuti LGBTQ+ o per il sostegno a individui LGBTQ+ online [1][5].

Il disegno di legge, presentato e ripresentato dal 2021, gode del sostegno di molti parlamentari e funzionari governativi ghanesi, tra cui il Ministero delle Comunicazioni guidato da Samuel George, che descrive la legislazione come una lotta contro la "piaga e la perversione" attribuite all'omosessualità [1][2][3].

Questo disegno di legge fa parte di un modello più ampio di legislazione anti-LGBTQ+ a livello regionale e globale [1][3]. Anche se non c'è una prova diretta dell'implicazione di Family Watch International (FWI) e del World Congress of Families (WCF) nel disegno di legge attuale del Ghana, queste organizzazioni hanno storicamente giocato ruoli nel promuovere valori familiari conservatori e agende anti-LGBTQ+ a livello globale, compresi i paesi africani come il Ghana [4].

Queste organizzazioni fanno propaganda di quadri tradizionalisti e religiosi contro i diritti LGBTQIA+. Anche se i risultati della ricerca non documentano esplicitamente l'implicazione diretta di FWI o WCF nel disegno di legge del Ghana, queste entità hanno sostenuto o catalizzato misure anti-LGBTQ+ simili in numerosi paesi fornendo appoggio ideologico, organizzando eventi o facilitando reti tra leader conservatori [4]. Il disegno di legge sulla Valori Familiari del Ghana rispecchia il tipo di retorica e proposte di policy tipiche di tali gruppi, enfatizzando i "valori familiari" e rappresentando i diritti LGBTQIA+ come minacce alla tradizione.

I relatori dell'evento hanno discusso modi per impedire l'emergere dell'educazione sessuale nelle scuole. Rapporti e indagini hanno collegato le attività dei gruppi conservatori degli Stati Uniti e della Russia all'aumento della legislazione anti-LGBTQIA+ nel continente. Sono stati investiti quasi 54 milioni di dollari da oltre 20 gruppi conservatori statunitensi per combattere i diritti LGBTQIA+ e l'accesso all'aborto e ai contraccettivi sicuri in tutta l'Africa dal 2007 [6]. Alcuni gruppi conservatori statunitensi hanno una presenza di lunga data sul continente, strettamente legata alle istituzioni religiose.

Nonostante le sfide, le voci queer e i sostenitori sono rimasti forti nella loro resistenza alle leggi anti-LGBTQIA+. Più persone si stanno facendo avanti, si stanno formando nuovi gruppi e gli attivisti stanno rafforzando la loro capacità di affrontare gli attori anti-gender. Gruppi come Family Watch International hanno ripetutamente negato le accuse di promuovere movimenti anti-LGBTQIA+ nonostante le prove contro di loro.

In Uganda, la legge anti-LGBTQIA+ approvata nel 2023 include una pena di morte severa e concede ai funzionari di polizia l'espressa autorizzazione per prendere di mira i gay ugandesi. Prima che la legge fosse approvata, la vita per le persone queer in Uganda era più sicura, ma ora si trovano in uno stato di paura e inquietudine.

Le attività di questi gruppi rispecchiano la storia coloniale, con quasi un miliardo di persone sul continente che sono o cristiane o musulmane. Le ideologie conservatrici propagate da questi gruppi hanno portato a un aumento della violenza e dell'abuso socio-economico nei confronti dei membri della comunità LGBTQIA+ in Ghana e hanno incoraggiato gli omofobi a perpetuare tali abusi [2].

Questo contesto colloca le azioni legislative del Ghana sia nella dinamica politica interna che nella più ampia rete di attivismo conservatore transnazionale che si oppone ai diritti LGBTQIA+. Mentre la lotta per i diritti LGBTQIA+ continua, è fondamentale restare vigili e sostenere coloro che lavorano instancabilmente per garantire uguaglianza e giustizia per tutti.

  1. La lotta per l'accettazione dell'identità LGBTQIA+ è un problema globale, in particolare nel paese occidentale africano del Ghana.
  2. Un progetto di legge che mira a criminalizzare le identità e le espressioni LGBTQIA+ ha scatenato controversie e preoccupazioni.
  3. Conosciuto come "Human Sexual Rights and Family Values Bill", il progetto di legge propone severe pene, comprese le condanne detentive.
  4. Il progetto di legge è sostenuto dai parlamentari e dagli ufficiali del governo del Ghana, compreso il Ministero delle Comunicazioni.
  5. Il progetto di legge fa parte di un modello più ampio di legislazione anti-LGBTQ+ a livello regionale e globale.
  6. Family Watch International (FWI) e il World Congress of Families (WCF) hanno storicamente promosso valori familiari conservatori e agende anti-LGBTQ+ a livello globale.
  7. Anche se non è stato trovato un coinvolgimento diretto in questo progetto di legge del Ghana, queste organizzazioni hanno sostenuto o catalizzato misure anti-LGBTQ+ simili in più nazioni.
  8. Il progetto di legge rispecchia la retorica e le proposte di politica tipiche dei gruppi che promuovono cornici tradizionaliste e religiose contro i diritti LGBTQIA+.
  9. I relatori a un evento hanno discusso i modi per impedire l'emergere dell'educazione sessuale nelle scuole.
  10. I resoconti suggeriscono che i gruppi conservatori degli Stati Uniti e della Russia hanno contribuito all'aumento della legislazione anti-LGBTQIA+ nel continente.
  11. Dal 2007, i gruppi conservatori degli Stati Uniti hanno investito oltre 54 milioni di dollari nella lotta contro i diritti LGBTQIA+ e l'accesso all'aborto e ai contraccettivi sicuri in tutta l'Africa.
  12. Alcuni di questi gruppi conservatori degli Stati Uniti hanno una presenza di lunga data sul continente, radicata nelle istituzioni religiose.
  13. Nonostante le sfide, le voci queer e gli attivisti resistono alle leggi anti-LGBTQIA+ in Ghana.
  14. Più persone si stanno facendo avanti, formando nuove organizzazioni e costruendo capacità per contrastare gli attori anti-gender.
  15. Gli attivisti in Uganda hanno affrontato una maggiore paura e inquietudine quando un progetto di legge anti-LGBTQIA+ è stato approvato nel 2023, imponendo una pena di morte severa e dando ai funzionari di polizia il permesso esplicito di prendere di mira i gay Uganda.
  16. La storia del colonialismo si riflette nella crescente violenza e abuso socio-economico nei confronti dei membri della comunità LGBTQIA+ in Ghana.
  17. Gli omofobi sono stati incoraggiati dalle ideologie conservatrici, contribuendo a questo abuso.
  18. La lotta per i diritti LGBTQIA+ in Ghana si inserisce nella dinamica politica domestica e nelle reti di attivismo conservatore transnazionale.
  19. Sostenere coloro che lavorano instancabilmente per l'uguaglianza e la giustizia è cruciale nella lotta in corso per i diritti LGBTQIA+.
  20. L'adozione del progetto di legge ha portato a uno stato di paura e inquietudine nella comunità queer in Uganda.
  21. Prima dell'adozione del progetto di legge, la vita per le persone queer in Uganda era relativamente più sicura.
  22. Le attività di questi gruppi rispecchiano la storia coloniale, con quasi un miliardo di persone sul continente che sono o cristiane o musulmane.
  23. Le ideologie conservatrici propagate da questi gruppi hanno causato danni significativi ai membri della comunità LGBTQIA+.
  24. In un panorama culturale più ampio, questo problema si intreccia con l'arte, i podcast e le riviste come piattaforme per discutere la crescita personale, l'educazione e lo sviluppo individuale.
  25. La resistenza a queste leggi oppressive si può trovare nella comunità, con gli attivisti che utilizzano libri e altre risorse educative per diffondere la consapevolezza e promuovere il cambiamento.
  26. I social media sono diventati uno strumento potente per coloro che fanno parte della comunità LGBTQIA+ per esprimere le loro identità, connettersi con gli altri e far luce sui problemi che affrontano.
  27. I film e le serie TV, nonché l'impegno delle celebrità, hanno contribuito a portare l'attenzione sulle sfide affrontate dalla comunità LGBTQIA+.
  28. La guerra e i conflitti, la politica e la legislazione, la ricerca di lavoro e il poker sono altri domini in cui questi problemi potrebbero diventare rilevanti, poiché i fattori politici ed economici possono influire sui diritti e le libertà individuali.
  29. Il gioco d'azzardo e il casinò, i giochi del casinò, le slot machine, le lotterie, la storia di Las Vegas, i miti di Las Vegas, le tendenze del gioco d'azzardo, le personalità del casinò, l'intrattenimento e le celebrità offrono una fuga temporanea da queste realtà impegnative, ma è importante ricordare le implicazioni sociali più ampie di questi settori.
  30. Il gioco responsabile, la formazione delle competenze, gli sport e i canali di notizie generali svolgono anche un ruolo in questo dibattito, mettendo in luce i problemi di criminalità, giustizia, incidenti, incendi, apprendimento e crescita generale della società.
  31. La fantascienza e la fantasia, la cultura pop e i campionati europei potrebbero non sembrare direttamente legati alla lotta per i diritti LGBTQIA+ a prima vista, ma contribuiscono anche a plasmare l'opinione pubblica e a guidare il cambiamento sociale più ampio.

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