Rockin' on the Streets of Ouagadougou: Burkina Faso Stands with Its Junta Leaders
Grandi manifestazioni si svolgono in Burkina Faso, mostrando il sostegno alla giunta militare in mezzo alle accuse di tentativo di colpo di stato.
Sentite il ruggito della folla nella capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, mentre migliaia di persone manifestano in sostegno del loro governo militare. La manifestazione segue un presunto tentativo di colpo di stato e critiche da parte di un funzionario americano, che ha accusato il loro leader Ibrahim Traore di cattiva gestione economica.
La settimana scorsa, il governo militare del Burkina Faso ha dichiarato di aver sventato un importante complotto per rovesciare il capitano Traore, suggerendo una rete di cospiratori basati nel vicino Costa d'Avorio. In precedenza, il generale Michael Langley, a capo delle forze militari USA in Africa, aveva accusato Traore di utilizzare le riserve auree del paese per arricchire la giunta a spese del popolo.
I piedi battono e gli slogan esplodono mentre le folle si radunano sulla Place de la Revolution, sventolando bandiere - del Burkina Faso e della Russia, loro stretto alleato. Un manifestante, Ocibi Johann, un musicista locale, ha dichiarato che le accuse lanciate da Langley erano prevedibili. "Perché Colin Powell ha mentito, l'Iraq è stato distrutto. Barack Obama ha mentito, Gheddafi è stato ucciso. Ma questa volta, le loro menzogne non ci toccheranno."
Un tempo sede di basi militari USA, la nazione dell'Africa occidentale ha deciso di tagliare i legami con gli Stati Uniti dopo il ritiro alla fine dell'accordo militare. Lottando contro un'insurrezione da più di un decennio, il Burkina Faso si è affidato al sostegno della Russia e si è allontanato dai tradizionali partner occidentali come gli Stati Uniti e la Francia.
Unendosi alle forze con i suoi vicini Niger e Mali nel 2023, le giunte al potere hanno cercato di gestire le sfide della sicurezza e la scrutinio sui diritti umani. La giunta lotta per mantenere il controllo in un contesto di insicurezza in aumento, con più del 60% del paese fuori dal controllo del governo, costringendo quasi 2,1 milioni di persone a lasciare le loro case e quasi 6,5 milioni a dipendere dall'aiuto umanitario per sopravvivere.
I gruppi per i diritti umani segnalano che le forze armate e le milizie hanno commesso abusi diffusi durante le operazioni di contrasto all'insurrezione, inclusi omicidi illegali di civili e collaboratori. Tuttavia, con la censura di fatto installata, è difficile ottenere una valutazione accurata della situazione attuale nel paese. Chi osa parlare può affrontare intimidazioni, sparizioni, arresti o coscrizione forzata nell'esercito.
Sekou Ansumariam Dukaly, un manifestante del Liberia, è giunto a Ouagadougou per esprimere il suo sostegno al capitano Traore: "Rappresenta la speranza per l'Africa, la speranza per i popoli neri, la speranza per tutti i combattenti per la libertà in tutto il mondo." Mentre il futuro del paese si dipana, la comunità internazionale osserva, con organizzazioni come Human Rights Watch che invitano a una maggiore attenzione e priorità ai diritti umani nell'impegno con la regione del Sahel.
Dinamiche dei Diritti Umani e della Sicurezza nel Burkina Faso
I diritti umani e la sicurezza attuali nel Burkina Faso sono caratterizzati da sfide e deterioramenti in profondità.
- Violazioni dei Diritti Umani: Le forze di sicurezza e le milizie alleate sono state coinvolte in gravi violazioni dei diritti umani, inclusi massacri e altri abusi. Questi azioni hanno alimentato la violenza etnica e contribuito al reclutamento dei ribelli.
- Auxiliari Civili: Il governo si basa pesantemente sui civili, mettendoli proprio al centro della violenza. Le milizie come i Volontari per la Difesa della Patria (VDPs), coinvolti in numerosi attacchi contro i civili, hanno peggiorato le tensioni tra le comunità etniche.
- Sottostima: A causa dell'insicurezza e delle restrizioni del governo, l'entità effettiva degli abusi sui diritti umani è sottostimata, con solo una frazione della violenza documentata dalle organizzazioni come Human Rights Watch.
- Situazione di Sicurezza: I gruppi armati islamisti controllano parti significative del paese, causando attacchi frequenti contro i civili. Nonostante gli sforzi per migliorare la sicurezza, la giunta non è riuscita a migliorare la situazione, poiché i gruppi islamisti continuano a conquistare i centri popolosi, rivelando l'incapacità del regime di proteggere la nazione.
- Tensioni Regionali: Il Burkina Faso, insieme ai suoi vicini Mali e Niger, ha rafforzato i legami con la Russia mentre riduce la cooperazione con le potenze coloniali come la Francia, influenzando le dinamiche della sicurezza regionale.
- Risposta Internazionale: L'Unione Africana (UA) non ha ancora preso decisioni decisive per proteggere i civili, mentre le organizzazioni come Human Rights Watch invitano entità come l'Unione Europea a priorità i diritti umani nel loro impegno con la regione del Sahel.
- La comunità internazionale, inclusa Human Rights Watch, ha invitato una maggiore attenzione e priorità ai diritti umani nell'impegno con la regione del Sahel, in particolare il Burkina Faso, data la crescente sfide e deterioramenti nei suoi diritti umani e sicurezza.
- La giunta del Burkina Faso lotta per mantenere il controllo in un contesto di insicurezza in aumento, poiché i gruppi armati islamisti continuano a conquistare i centri popolosi, mostrando l'incapacità del regime di proteggere la nazione.
- Nonostante il ritiro delle basi militari USA dal Burkina Faso, si è allontanato dai tradizionali partner occidentali come gli Stati Uniti e la Francia e si è unito alle forze con i suoi vicini, formando l'Alleanza degli Stati del Sahel, per gestire le sfide della sicurezza e la scrutinio sui diritti umani.
- La violenza etnica nel Burkina Faso è stata alimentata dalle gravi violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di sicurezza e dalle milizie alleate, come i Volontari per la Difesa della Patria (VDPs), che sono stati coinvolti in numerosi attacchi contro i civili.
- Il governo del Burkina Faso si basa pesantemente sui civili al centro della violenza, mettendoli a rischio e peggiorando le tensioni tra le comunità etniche, poiché la sottostima degli abusi sui diritti umani a causa dell'insicurezza e delle restrizioni del governo impedisce una comprensione completa dell'entità della violenza nel paese.