"Goldman Sachs prevede che i prezzi delle batterie scenderanno sotto i 60 dollari per kilowattora entro il 2030"
L'industria automobilistica si trova sull'orlo di un cambiamento significativo, poiché il costo delle batterie dei veicoli elettrici (EV) continua a precipitare. Entro il 2026, la soglia di $80/kWh verrà superata, segnando un punto di svolta cruciale per l'adozione di massa dei veicoli elettrici in tutti i segmenti di mercato.
Questa drastica riduzione dei costi delle batterie è principalmente dovuta agli sforzi dei principali produttori asiatici di batterie come CATL, BYD, LG Energy Solution, SK On e Panasonic. Le loro tecnologie avanzate, le capacità di produzione su larga scala e i forti diritti di brevetto, in particolare in Corea del Sud e in Cina, hanno reso possibile l'efficienza dei costi e la leadership dell'innovazione nella tecnologia delle batterie.
Secondo le ultime previsioni di Goldman Sachs, il costo medio globale dei pacchi batteria passerà da oltre $150/kWh nel 2023 a meno di $60/kWh entro il 2030. Questa tendenza in discesa dovrebbe accelerare la parità dei prezzi tra i veicoli elettrici e quelli a motore a combustione interna (ICE).
L'analisi di Goldman Sachs individua cinque fattori principali che accelerano la tendenza al ribasso dei costi delle batterie: economie di scala, innovazione tecnologica, ottimizzazione del design industriale, produzione digitalizzata e pressioni normative e di decarbonizzazione.
L'Europa sta rapidamente colmando il divario grazie a importanti iniziative industriali. La costante diminuzione dei costi dei pacchi batteria si tradurrà in una riduzione del 20%
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