Gli Stati Uniti stanno pensando di espellere Ábrego García da Eswatini, precedentemente conosciuto come Swaziland.
In un'aspra sorpresa, il Paese africano di eSwatini, precedentemente noto come Swaziland, è stato proposto come possibile destinazione per la deportazione di Kilmar Abrego Garcia, un cittadino salvadoregno. Questa proposta, avanzata dall'amministrazione Trump del Dipartimento della Sicurezza Interna e dell'ICE (Immigration and Customs Enforcement) degli Stati Uniti, ha scatenato controversie e sollevato domande sull'integrità delle accuse contro Abrego Garcia.
Abrego Garcia, attualmente in custodia dell'ICE, è accusato di avere legami con le gang, il traffico di esseri umani e l'abuso sui minori. Tuttavia, queste accuse sono state respinte come "false" dal Presidente del Salvador, Nayib Bukele, che ha anche messo in discussione le prove a sostegno di queste affermazioni.
La dichiarazione di Bukele ha suggerito ulteriormente che la proposta di deportazione in eSwatini potrebbe essere motivata politicamente. Ha implicato che le accuse contro Abrego Garcia non sono supportate dalle prove e che l'elenco di 22 paesi, che include principalmente paesi delle Americhe e dei Caraibi, potrebbe non impegnarsi nella tortura. Questa lista include anche l'Uganda, dove gli avvocati di Abrego Garcia credono che potrebbe essere sottoposto a persecuzione o tortura.
Interessantemente, Abrego Garcia ha ricevuto offerte per essere evacuato in Uganda. Tuttavia, la dichiarazione di Bukele indica che Abrego Garcia non vuole essere deportato, suggerendo una possibile resistenza all'azione proposta.
Le autorità statunitensi sono determinate a deportare Abrego Garcia, ma un nuovo messaggio dell'ICE suggerisce un possibile trasferimento in eSwatini. Questa proposta ha scatenato una sfida da parte di Bukele, che difende la reputazione del suo paese e mette in discussione l'autorità delle autorità statunitensi nella deportazione di Abrego Garcia.
Il caso di Abrego Garcia è diventato un simbolo della lotta contro la politica dell'immigrazione di Donald Trump. Inizialmente, era stato deportato per errore in El Salvador, ma la sua lotta per la giustizia e i dubbi sulle accuse contro di lui hanno attirato l'attenzione e il sostegno di molti.
La dichiarazione di Bukele sul suo account X che "la verità è semplice" ha aggiunto un intrigante strato a questa storia complessa, lasciando molti a chiedersi cosa riservi il futuro per Kilmar Abrego Garcia.