Gli Stati Uniti propongono di prendere il controllo di Gaza e di reinsediare tutti i suoi abitanti, secondo recenti rapporti.
Gli Stati Uniti starebbero valutando un controverso piano per trasformare la Striscia di Gaza in una meta turistica e un hub tecnologico di alto livello, basato sulla visione del presidente Donald Trump di farne la "Riviera del Medio Oriente".
Secondo un documento di 38 pagine, il piano è sviluppato sotto l'egida del Fondo per la Ricostruzione, l'Accelerazione Economica e la Trasformazione della Striscia di Gaza (GREAT Trust). Il documento, che non è stato reso pubblico, propone una tutela statunitense sulla Striscia di Gaza, insieme a piani di reinsediamento e di trasformazione economica.
Il progetto per Gaza sarebbe stato sviluppato da alcuni degli stessi israeliani che hanno creato la Fondazione Umanitaria di Gaza, sostenuta dagli Stati Uniti e da Israele. Il piano prevede il reinsediamento temporaneo di tutti i due milioni di abitanti della Striscia, attraverso partenze volontarie verso un altro paese o all'interno di zone sicure e limitate nell'enclave durante la ricostruzione.
L'enclave, ridotta in macerie a causa di un conflitto scatenato da un attacco di Hamas nel 2023, sarebbe trasformata in una tutela amministrata dagli Stati Uniti per almeno 10 anni. I beneficiari di questo reinsediamento riceverebbero un token digitale, utilizzabile per iniziare una nuova vita altrove o per riscattare un appartamento in una delle sei-otto nuove "città intelligenti" alimentate dall'IA che verrebbero costruite a Gaza.
I residenti di Gaza che possiedono terreni riceverebbero un token digitale dal fondo in cambio del diritto di sviluppare la loro proprietà. Tuttavia, non sono stati forniti dettagli specifici sui paesi in cui i residenti di Gaza potrebbero essere reinsediati o sulla natura delle zone sicure e limitate all'interno della Striscia.
Il piano è stato duramente criticato da molti stati europei e arabi. L'ufficio dell'ONU per i diritti umani ha riferito che le forze israeliane hanno ucciso oltre 1.000 palestinesi che cercavano aiuti alimentari a Gaza dal momento in cui la GHF ha iniziato le operazioni, con quasi tre quarti di queste morti avvenute nelle vicinanze dei siti della GHF.
Trump ha presieduto una riunione la scorsa settimana sui piani post-bellici per Gaza, ma la Casa Bianca non ha rilasciato una nota dopo la riunione o annunciato decisioni. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha elogiato la proposta, ma il Dipartimento di Stato non ha risposto immediately a una richiesta di commento dell'AFP.
Il Washington Post ha riferito del piano, citando persone vicine ai piani del fondo e alle deliberazioni dell'amministrazione su Gaza post-bellica. L'amministrazione Trump non ha confermato la validità del report.
Leggi anche:
- Secondo Sanaullah, un funzionario della Commissione Elettorale, le persone con disabilità possono votare nelle prossime elezioni.
- Trump condivide con il podcast 'Pod Force One' che ha spinto l'UE ad abbandonare le 'turbine eoliche visivamente sgradevoli'; considera l'iniziativa una 'truffa'
- Giorgia Meloni rafforza la sua influenza nell'UE dopo il trionfo alle elezioni europee in Italia
- La leadership dell'estrema destra in Polonia è stata rovesciata dal trionfo di Donald Tusk alle elezioni europee