Gli scienziati hanno scoperto che un duo di detergenti elimina efficacemente l'accumulo di placca cerebrale .
In una scoperta rivoluzionaria, i ricercatori hanno trovato un modo per potenzialmente rallentare la progressione della malattia di Alzheimer. La chiave sta nel ripristinare i livelli di energia del cervello, che consente alle cellule nervose di riacquistare la loro funzione critica di pulizia.
Questo revival energetico porta all'eliminazione efficiente degli aggregati di beta-amiloide, le caratteristiche della malattia di Alzheimer. Una sostanza che ha mostrato promessa nel ripristinare questi livelli energetici è la nicotinamide, una forma di vitamina B3. In uno studio, le cellule nervose invecchiate hanno avuto i loro livelli energetici ripristinati a quelli tipicamente visti nelle cellule più giovani in sole 24 ore.
Tuttavia, è necessario fare più lavoro per trovare il modo migliore di somministrare questo trattamento. La nicotinamide orale è stata trovata inefficace a causa della sua inattivazione nel flusso sanguigno in un recente trial clinico. I ricercatori stanno ora esplorando altri metodi di somministrazione.
Per sostenere i mitocondri, le centrali energetiche delle cellule, i ricercatori stanno guardando a combinare due sostanze naturali: NADH (derivato dalla vitamina B3) e L-Glutathion. Questa combinazione mira a migliorare l'offerta energetica del cervello, consentendo l'eliminazione dei depositi dannosi attraverso l'aumento della capacità antiossidante e del metabolismo energetico cellulare.
Il revival dei livelli energetici del cervello scatena miglioramenti nel metabolismo energetico. Un altro composto che è stato scoperto come parte di questa combinazione è l'epigallocatechin gallato, un antiossidante del tè verde.
Integrando i sistemi energetici del cervello con composti come la nicotinamide, l'epigallocatechin gallato e potenzialmente altri, potrebbe essere possibile un nuovo percorso per il trattamento del declino cognitivo legato all'età e della malattia di Alzheimer. Questo approccio implica fornire al cervello i mattoni per sostenere la produzione di glutatione e la generazione di energia, entrambi cruciali per la salute del cervello e la detossificazione.
La limitazione dello stress ossidativo, che porta alla neurodegenerazione nel cervello, è stata osservata come risultato del ripristino dei livelli energetici del cervello. Ciò potrebbe potenzialmente ridurre i danni tipicamente causati dal beta-amiloide, un altro passo significativo nella lotta contro la malattia di Alzheimer.
Mentre questa ricerca è ancora nelle sue fasi iniziali, offre una promettente nuova direzione per il trattamento della malattia di Alzheimer e il rallentamento della progressione del declino cognitivo legato all'età. Sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno il potenziale di questo approccio e per sviluppare trattamenti efficaci per coloro che sono colpiti da queste condizioni debilitanti.
Leggi anche:
- La natura offre un'ottima possibilità: il ruolo del mango per migliorare la digestione e rafforzare il sistema immunitario
- Le donne rurali danno nuova vita all'allevamento di asini, migliorando l'economia locale e introducendo una linea di prodotti per la cura della pelle a base di prodotti lattiero-caseari derivati da asini.
- L'ospedale di Thủ Đưc rivela il suo nuovo look
- Migliorare la legislazione per garantire una registrazione completa delle nascite e dei decessi, sostengono gli specialisti