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Gli scienziati di tutto il mondo registrano agosto come il terzo più caldo mai registrato nel mondo

Temperature miti rispetto agli estremi dell'anno precedente

Scienziati del mondo confermano agosto 2022 come terzo agosto più caldo della storia globalmente
Scienziati del mondo confermano agosto 2022 come terzo agosto più caldo della storia globalmente

Gli scienziati di tutto il mondo registrano agosto come il terzo più caldo mai registrato nel mondo

Agosto 2025 ha visto l'Europa sopportare il suo quarto estate più calda della storia, con una temperatura media di 16,60 gradi Celsius, secondo i dati del servizio climatico dell'Unione Europea. Il calore estivo è stato particolarmente pronunciato nel sud-ovest dell'Europa, dove una serie di ondate di calore e incendi boschivi hanno causato significative perturbazioni.

La terza ondata di calore importante dell'estate, che si è verificata ad agosto, è stata particolarmente intensa. Ha interessato grandi parti della penisola iberica e della Francia sud-occidentale, con temperature che hanno superato i 40°C in molte aree. Questa ondata di calore è stata accompagnata da incendi boschivi insoliti, che hanno ulteriormente aggravato la crisi.

Le temperature insolitamente elevate non si sono limitate all'Europa. Gli Stati Uniti e il Canada hanno sofferto per la grave siccità, mentre le regioni dell'Asia orientale e dell'America del Sud hanno ricevuto più pioggia. Tuttavia, al di fuori dell'Europa, questi eventi meteorologici estremi non sono stati altrettanto pronunciati come quelli sul continente.

In Europa, le temperature durante l'estate sono state di 0,90 gradi superiori al valore di riferimento dal 1991 al 2020. Grandi parti dell'Europa occidentale e meridionale hanno subito condizioni più secche del solito, mentre ci sono state piogge locali intense nel sud della Francia, dell'Italia e della Germania. L'Europa settentrionale e nord-orientale sono state al di sotto della media a lungo termine delle temperature durante agosto.

L'estate del 2025 non è stata solo eccezionalmente calda, ma anche caratterizzata da eventi meteorologici estremi. I paesi del sud dell'Europa, come la Spagna, il Portogallo, l'Italia, la Grecia e parti della Francia, sono stati i più colpiti da questi eventi. L'Europa del nord, compresa la Gran Bretagna, ha avuto l'estate più calda mai registrata, mentre l'Europa centrale ha affrontato un tempo instabile con periodi di pioggia influenzati dalle estreme temperature delle regioni circostanti.

Gli impatti più forti del calore estivo si sono sentiti nell'Europa occidentale e sud-orientale, nonché in Turchia. Samantha Burgess del Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine (ECMWF) ha dichiarato che questi eventi mettono in evidenza l'urgenza e la necessità di adattarsi a eventi climatici più frequenti e intensi.

I mari del mondo rimangono inspiegabilmente caldi, contribuendo alle ondate di calore estreme del 2025. Questi dati si basano sul dataset ERA5, che incorpora miliardi di misurazioni da satellite, navi, aerei e stazioni meteorologiche in tutto il mondo.

Il periodo di dodici mesi da settembre 2024 ad agosto 2025 è stato di 1,52 gradi più caldo della temperatura media dal 1850 al 1900, ulteriormente evidenziando la tendenza in corso del riscaldamento globale. Man mano che il mondo continua a fare i conti con gli impatti del cambiamento climatico, l'importanza di adattarsi a queste nuove realtà diventa sempre più evidente.

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