Gli ostacoli logistici potrebbero ostacolare la progressione della Russia, ma sembra che tali sfide non possano fermare il loro progresso.
Nella invasione in corso dell'Ucraina, l'esercito russo sta affrontando significativi problemi logistici che stanno influenzando sia le operazioni di combattimento che la popolazione civile.
All'inizio, le forze russe hanno avanzato fino a 120 miglia, ma si sono fermate. Questa fermata non è stata dovuta solo alla resistenza ucraina, ma anche a problemi logistici. I equipaggi sono stati inizialmente lasciati con veicoli abbandonati, poiché l'esercito russo ha evitato di lasciare equipaggi indietro, temendo la cattura o la morte.
Una delle aree di preoccupazione chiave è la mancanza di sicurezza per le linee di comunicazione. La Guardia Nazionale Russa non si è mossa immediately per garantire la sicurezza di queste linee durante l'invasione, una decisione che potrebbe potenzialmente ostacolare l'approvvigionamento di risorse essenziali alle linee del fronte.
Un'altra sfida è quella di stabilire punti di riparazione avanzati a causa del rischio di fuoco indiretto o attacchi partigiani. In effetti, almeno un'officina di riparazione russa sul campo è già stata segnalata distrutta.
Mantenere un esercito moderno rifornito di carburante e munizioni è una sfida maggiore, soprattutto durante le operazioni offensive profonde che allungano le linee di rifornimento. Tuttavia, si prevede che una volta stabiliti nuovi capilinea ferroviari, le forze russe trasportino veicoli di ricambio via ferrovia e rigenerino le loro forze di combattimento.
Le operazioni di combattimento stanno anche disturbando le reti di distribuzione del cibo stabilite, lasciando i civili senza cibo nei territori catturati. Nonostante ciò, l'esercito russo ha tradizionalmente fornito supporto per il cibo e i servizi sociali di base alle territori occupati.
Le forze russe hanno grandi quantità di materiali di riserva che possono essere utilizzati per sostituire le perdite. Tuttavia, i problemi logistici sono così gravi che vengono considerati una "vulnerabilità definitiva" da alcuni funzionari USA.
Il tenente colonnello Alex Vershinin, un ufficiale militare in pensione, crede che, dati i tempi, la Russia dovrebbe essere in grado di superare i suoi problemi logistici. L'esercito russo ha tradizionalmente dimostrato resilienza in tali situazioni, adattandosi e superando le sfide man mano che si presentano.
Tuttavia, i problemi logistici sono difficili da valutare in mezzo alla confusione della guerra in Ucraina. I risultati delle ricerche non forniscono informazioni specifiche su quali forze sono responsabili della sicurezza delle linee di comunicazione nella retroguardia delle truppe russe in Ucraina.
In alcune aree, l'offensiva russa è fallita subito. In altre, la battaglia per le città come Kyiv è prevista durare più a lungo a causa delle linee ferroviarie che passano attraverso Chernihiv e Nizhyn, che le forze armate russe dovranno liberare prima che la battaglia per Kyiv possa iniziare.
Si prevede che nuovi capilinea ferroviari saranno stabiliti a Kherson, per supportare l'offensiva contro Odesa, e a sud di Zaporizhzhia per un'offensiva a nord verso Dnipro. I comandanti russi hanno deciso di abbandonare alcuni veicoli durante l'invasione dell'Ucraina a causa dei problemi logistici.
Man mano che il conflitto prosegue, si prevede che l'esercito russo supererà i suoi problemi logistici e di manutenzione una volta che le ferrovie catturate diventano operative. Nel frattempo, la popolazione civile nei territori catturati continua a subire l'impatto di questi problemi, affrontando la scarsità di cibo e le interruzioni dei servizi essenziali.
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