Gli operatori di autobus di Istanbul chiedono controlli più severi sui servizi di trasporto scolastico
A Istanbul, città fervente, si è acceso un acceso dibattito riguardo alla proposta di aumento delle tariffe per i pulmini scolastici. Secondo Gunhan Sinar, Presidente della Camera degli Operatori del Trasporto Scolastico di Istanbul (ISAROD), l'aumento è necessario per coprire i costi operativi che sono aumentati di oltre il 40% nell'ultimo anno.
L'aumento, in attesa di revisione da parte del Consiglio della Municipalità Metropolitana di Istanbul l'8 settembre, arriva poco prima dell'inizio dell'anno scolastico. Se approvato, il aumento più basso passerà da TL 2.600 ($63) a TL 3.800.
Sinar ha accusato le scuole private di gonfiare i costi del trasporto prendendo commissioni significative dai genitori mentre pagano tariffe più basse agli operatori. Ha anche espresso preoccupazioni per i servizi di pulmini scolastici non autorizzati, che ritiene stiano aumentando in specifici distretti come Esenyurt, Arnavutköy, Pendik e Tuzla.
I servizi di trasporto scolastico illegali rappresentano un rischio significativo per la sicurezza dei bambini, avverte Sinar, poiché bypassano la formazione rigorosa, le ispezioni e i protocolli di sicurezza richiesti per i servizi autorizzati. Ha fornito alle autorità di legge e municipali prove, comprese le registrazioni video, identificando autisti e veicoli non autorizzati.
Sinar ha ricordato agli altri autisti le regole del traffico relative ai pulmini scolastici, in particolare riguardo al segnale di "stop" sui veicoli scolastici. Quando il segnale lampeggia, i veicoli dietro il pulmino non possono superare. Ha anche invitato le autorità a intensificare i controlli sui servizi di pulmini scolastici prima dell'anno scolastico 2025-2026.
Tuttavia, la percezione delle "tariffe elevate" dei pulmini scolastici deriva principalmente dalle scuole private, secondo Sinar. Ha invitato i genitori a prioritizzare gli operatori autorizzati con le certificazioni di sicurezza appropriate. Ha anche avvertito i genitori contro la scelta di opzioni più economiche a discapito della sicurezza, sostenendo che la sicurezza dei loro figli è a rischio.
È importante notare che non sono stati apportati aumenti alle tariffe dei pulmini scolastici nei nove mesi successivi all'ajustamento di gennaio 2025. Inoltre, non ci sono informazioni verificate pubblicamente disponibili su entità non autorizzate che operano servizi di trasporto per insegnanti e studenti nei distretti di Esenyurt, Arnavutköy, Pendik e Tuzla nel 2025 che compromettono la sicurezza dei bambini.
La questione delle tariffe dei pulmini scolastici è ora sotto la giurisdizione municipale, dopo una decisione del Consiglio di Stato che ha rimosso l'autorità di UKOME sulla tariffazione. Sinar ha difeso l'aumento proposto citando i costi operativi, che sono aumentati a causa degli aumenti del carburante, della manutenzione dei veicoli, dell'assicurazione e delle parti di ricambio.
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