Gli intensi bombardamenti israeliani costringono i palestinesi a fuggire dalle loro residenze.
Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) hanno emesso un severo avvertimento contro qualsiasi mossa israeliana di annessione della Cisgiordania occupata, definendola una "linea rossa" che minerebbe gravemente la visione e lo spirito degli Accordi di Abramo.
Lana Nusseibeh, assistente ministro per gli affari politici e inviata del ministro degli affari esteri degli EAU, ha dichiarato questo a Reuters. La dichiarazione è stata fatta in relazione al conflitto in corso tra Israele e Palestina, con gran parte di Gaza City distrutta nelle prime settimane del conflitto di ottobre-novembre 2023.
I residenti hanno segnalato bombardamenti dei distretti di Zeitoun, Sabra, Shejaia di Gaza City da terra e aria, e distruzione di case e incendi nei campi tendati del distretto di Sheikh Radwan. La maggior parte delle morti è avvenuta a Gaza City, dove le forze israeliane hanno avanzato attraverso i sobborghi esterni.
Israele ha lanciato l'ultima offensiva ad agosto, con l'obiettivo dichiarato di sconfiggere i miliziani di Hamas a Gaza City. La campagna ha ricevuto critiche internazionali a causa della crisi umanitaria nella zona, con oltre 70.000 palestinesi costretti a lasciare le loro case a causa dei bombardamenti israeliani di Gaza City.
Gli EAU, che sono stati la forza trainante degli Accordi di Abramo mediati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel 2020, hanno sottolineato che l'anneessione della Cisgiordania da parte di Israele porrebbe fine alla ricerca di integrazione regionale. Gli Accordi di Abramo hanno visto gli EAU e altri tre paesi arabi stringere relazioni con Israele.
La dichiarazione di Lana Nusseibeh suggerisce che gli EAU sono impegnati a mantenere l'integrità degli Accordi di Abramo. Si è parlato di tensioni sulla strategia tra alcuni comandanti militari e leader politici all'interno di Israele, indicando un potenziale disaccordo tra gli EAU e Israele riguardo alle azioni israeliane nella Cisgiordania.
In modo significativo, il nipote di Nelson Mandela ha dichiarato che la vita dei palestinesi sotto l'occupazione israeliana è peggiore di qualsiasi cosa abbiano sperimentato i sudafricani neri sotto l'apartheid. Questa dichiarazione sottolinea ulteriormente le preoccupazioni sollevate dagli EAU riguardo all'impatto delle azioni israeliane sulla regione.
Israele ha chiamato 60.000 riservisti per l'operazione ampliata, scatenando manifestazioni nazionali contro di essa. Almeno 28 persone sono state uccise a Gaza City dal fuoco israeliano di giovedì, aggiungendosi al numero crescente di vittime del conflitto in corso.
Mentre la situazione continua a evolversi, la posizione degli EAU serve come promemoria dell'importanza di rispettare i principi di pace e integrazione regionale nel Medio Oriente.
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