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Gli immigrati che risiedono illegalmente a Riga, la capitale della Lettonia, sono tenuti dal vice sindaco a lasciare la città e il paese entro un mese.

Immigrazione illegale a Riga, incoraggiata dal Vice Sindaco Edvards Ratnieks dellaAlleanza Nazionale, ad andarsene volontariamente durante una conferenza stampa del martedì.

Immigrati illegali nella capitale di Riga ricevono un ultimatum rapido dal vicepresidente: lasciare...
Immigrati illegali nella capitale di Riga ricevono un ultimatum rapido dal vicepresidente: lasciare la città e il paese entro un mese, nonostante la dubbia legalità di tale azione.

Gli immigrati che risiedono illegalmente a Riga, la capitale della Lettonia, sono tenuti dal vice sindaco a lasciare la città e il paese entro un mese.

Al centro di Latvia, Riga ha assistito a un significativo cambiamento nella demografia degli immigrati illeciti quest'anno. In precedenza, la maggior parte degli immigrati illeciti a Riga proveniva dai paesi dell'Asia centrale, ma quest'anno il numero di immigrati illeciti dai paesi africani è aumentato in modo significativo.

Secondo la Polizia Municipale di Riga, dei 22 migranti illeciti fermati a Riga quest'anno, 15 provengono da paesi africani, specificamente Sudan e Etiopia. Questa tendenza segna un cambiamento notevole rispetto agli anni recenti, in cui la maggior parte degli immigrati illeciti a Riga e in Latvia proveniva da paesi come Nigeria, Ghana e Somalia.

Edvards Ratnieks, Vice Sindaco di Riga e membro dell'Alleanza Nazionale, ha espresso preoccupazione per questo aumento dell'immigrazione illecita. Ritiene che essere proattivi sia necessario per la sicurezza futura di Riga. Ratnieks ha anche espresso le sue preoccupazioni per il fatto che i residenti di Riga si sentano meno al sicuro a causa dell'aumento dell'immigrazione illecita.

In una dichiarazione, Ratnieks ha invitato gli immigrati illeciti a lasciare Riga e la Latvia entro un mese. Non ha fornito ulteriori dettagli sui motivi di questa richiesta.

Juris Lukass, Capo della Polizia Municipale, ha confermato che quando un ufficiale di polizia municipale rileva una persona senza un permesso di residenza legale in Latvia, questa viene consegnata alla Polizia di Stato o alla Guardia di Confine. Lukass non ha rivelato le nazionalità delle altre 7 persone fermate quest'anno.

In risposta all'aumento dei migranti illeciti, la Polizia Municipale di Riga lancerà operazioni di vasta portata per rilevare migranti illeciti alla fine di settembre. Queste operazioni mirano a garantire la sicurezza e la sicurezza dei residenti di Riga e a mantenere l'ordine legale della città.

L'immigrazione è stata un problema chiave nella campagna dell'Alleanza Nazionale per le elezioni municipali di quest'anno a Riga. Ratnieks, come sostenitore vocale del controllo dell'immigrazione, ha giocato un ruolo significativo nella piattaforma del partito.

Tuttavia, Ratnieks non ha ancora rilasciato una dichiarazione in merito a questi recenti fermi. Il suo silenzio sulla questione ha suscitato speculazioni e domande tra i media e il pubblico.

Alcuni esperti, come Ratnieks, hanno citato la situazione criminogena peggiorata in paesi come la Svezia e la Francia come possibile conseguenza della migrazione. Questa preoccupazione ha alimentato il dibattito sul controllo dell'immigrazione e la necessità di misure più severe per proteggere la sicurezza e la sicurezza delle città come Riga.

Mentre la situazione continua a evolversi, Riga e la Latvia lottano con le sfide poste dall'immigrazione illecita e la necessità di mantenere un ambiente sicuro e sicuro per i

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