Gli esperti avvertono che alcuni non sono favorevoli a stringere le norme climatiche negli Stati Uniti, e che ciò costituisce una grave minaccia finanziaria per il mondo intero.
In un significativo cambiamento della politica globale sul clima, il ritiro degli Stati Uniti da accordi e partnership chiave ha scatenato un'ondata di cambiamenti in tutto il mondo.
La regola di disclosure del clima della California, un passo verso una maggiore trasparenza delle impronte di carbonio delle corporation, sta acquistando slancio. Altri stati stanno considerando l'adozione di legislazione simile, segnalando una crescente consapevolezza dell'importanza della disclosure del clima.
Il ritiro degli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi e dagli sforzi climatici multilaterali non è passato inosservato. I capi di stato e di governo africani hanno espresso preoccupazione per la frammentazione di questi sforzi, sottolineando la necessità di finanziamento climatico equo, sostanziale e prevedibile. Hanno anche espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze dell'uscita del governo degli Stati Uniti dalla lotta globale contro il cambiamento climatico.
La posizione degli Stati Uniti sul cambiamento climatico ha portato a uno scontro nel Financial Stability Board, con i commenti dell'interim undersecretary del Tesoro degli Stati Uniti che hanno causato controversia. L'influenza degli Stati Uniti nelle trattative climatiche globali sta diminuendo durante il secondo mandato del presidente Trump.
Il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi climatici e dall'Organizzazione Mondiale della Sanità ha attirato critiche da paesi come la Francia, il Canada, il Sud Africa, i Paesi Bassi e diversi banchieri centrali e ministeri delle finanze. L'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali ha avvertito che questo potrebbe aumentare i rischi ESG (Ambientali, Sociali e di Governance) per gli assicuratori.
Uno studio prevede che il distacco degli Stati Uniti dalla transizione verso un'economia a zero emissioni potrebbe portare a perdite economiche, con un possibile rallentamento della crescita economica globale del 30% se non si fa nulla per ridurre le emissioni. Gli Stati Uniti potrebbero finire per soffrire di più da questa decisione.
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria ha respinto la pressione degli Stati Uniti per abbandonare il suo lavoro sulla mitigazione del cambiamento climatico. Le linee guida del Comitato sulla disclosure finanziaria legata al clima, pur essendo volontarie, sono fondamentali per mitigare i rischi finanziari legati al clima. Tuttavia, la natura volontaria delle linee guida può essere ricondotta alla pressione degli Stati Uniti.
L'incertezza politica e regolamentare negli Stati Uniti potrebbe aumentare i rischi di transizione. Le banche che si ritirano dagli impegni net-zero potrebbero creare un ciclo di feedback o un "ciclo di doom climatico", aumentando i rischi fisici, il cambiamento climatico e i rischi finanziari legati al clima.
Mentre si affronta questa incertezza, alcune grandi banche degli Stati Uniti si stanno preparando per il cambiamento climatico, dimostrando un impegno per la sostenibilità despite
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